Black Mirror 4×05 – Recensione
La deriva presa in tempi più o meno recenti da una serie antologica come Black Mirror è piuttosto evidente: da quando lo show ideato dal visionario Charlie Brooker è passato nelle facoltose mani di Netflix, la volontà della produzione di rendere più appetibile ad un pubblico sempre più ampio e sempre meno propenso ad un certo approccio con il media televisivo quella che fino a poco tempo fa – grazie al suo stile inconfondibile, cinico e critico verso l'uomo e la tecnologia – era una serie forse un po' di nicchia ma, anche per questo, diventata praticamente un cult istantaneo è apparsa chiara come non mai in questa quarta stagione come evidenziato nelle recensioni dei precedenti episodi. Nonostante ciò, però, mai ci saremmo aspettati che…
