Il futuro di Rainbow Six Siege non prevede un seguito, il supporto continuerà per altri 10 anni
Nella giornata di ieri si è conclusa la manifestazione Six Invitational dedicata all'eSport di Rainbow Six Siege, che ha premiato la squadra europea dei Penta Sports come campione del mondo.
A margine dei numerosi match tra i team professionisti più forti del globo, gli sviluppatori di Rainbow Six Siege hanno approfittato dell'occasione per presentare Operazione Chimera e Outbreak, i nuovi contenuti che inaugurano l'Anno 3 del gioco, in arrivo agli inizi di marzo. Durante un panel dedicato i membri di Ubisoft Montreal hanno potuto raccontare la propria visione per il futuro dello sparatutto, che a quanto pare non prevede un seguito, almeno per diversi anni.
Come riporta VG24/7, il team di sviluppo si aspetta che Rainbow Six Siege continui a vivere e che venga supportato per 10 anni, con l'obiettivo di rendere disponibili un totale di 100 operatori. Il titolo si appresta ad entrare nel suo terzo anno di attività, e sembra che il numero dei giocatori continui a crescere esponenzialmente. Anche gli eventi eSport legati a Siege sono cresciuti anno dopo anno in termini di visibilità ed interesse, e per questo le dichiarazioni degli sviluppatori non ci sembrano assolutamente fuori contesto.
