Frantics – Recensione
“Quando la volpe ci ficca il naso, trova presto il modo di far passare il resto del corpo”.
Proverbio cinese
Dopo aver usufruito gratuitamente del primo titolo PlayLink, gli utenti che hanno apprezzato questo nuovo sistema di gioco esclusivo hanno potuto trovare sullo store non uno ma ben tre titoli dedicati. Con l'arrivo della bella stagione esce dal letargo anche il party game Frantics.

Furbo come una volpe
Se vi siete abituati allo stile spensierato e colorato di Sapere è Potere, sarete felici di apprendere che il nuovo prodotto sviluppato da NapNok Games ci porta in un mondo popolato da buffi animali pronti a sfidarsi in una serie di minigiochi deliranti e studiati per rovinare le amicizie. Frantics non offre alcun tipo di trama ma sceglie subito di buttare i giocatori nella mischia, spingendoli a scattarsi un selfie con il proprio smartphone dopo aver scaricato l'immancabile app dedicata.
Dopo aver fatto una foto della nostra bella faccia ci verrà assegnato un animale scelto a caso tra quelli disponibili e ci verrà chiesto un nickname, dopodiché saremo pronti a lanciarci subito nell'azione affrontando una iniziale versione del gioco castrata e volta a fare da tutorial. Quello che viene messo in chiaro fin da subito è che in Frantics non esistono amici: la volpe che dirige il gioco (e che per stile ricorda un sacco il conduttore di Buzz) vi fa capire senza mezzi termini che per vincere dovrete fare i vostri interessi senza badare a chi vi sta intorno, accettando magari anche proposte indecenti per raggiungere i vostri scopi.

Animali da festa
Dopo la breve versione tutorial del gioco verremo introdotti alle tre modalità principali di Frantics. Minigiochi ci permetterà di affrontare singolarmente una delle quindici sfide multigiocatore, Sessione Personalizzata di creare il nostro personale torneo mentre Festa della Volpe creerà una sfida casuale. In questa modalità, vero e proprio cuore pulsante del titolo, da uno a quattro giocatori potranno sfidarsi tra loro con l'eventuale aggiunta di personaggi controllati dall'IA per arrivare a quattro partecipanti, in una cernita di minigiochi inframezzati da aste e proposte della volpe.
Ogni vittoria nelle sfide porterà all'ottenimento di una corona, ricompensa che si tradurrà in un vantaggio utilizzabile nella prova finale e che non sarà strettamente collegata alla vittoria (anche se gli aiuti saranno decisamente corposi). Durante i minigiochi sarà inoltre possibile raccogliere delle monete, che potranno essere spese per acquistare oggetti utili a darci un vantaggio oppure danneggiare gli altri.
La variante impazzita saranno invece le proposte del conduttore, che manderà messaggi privati sugli smartphone dei concorrenti con richieste particolari, come ad esempio aiutare o danneggiare un particolare concorrente, premiando poi lautamente l'eventuale riuscita della missione.
