Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

MotoGP 18 - prova

Il momento è finalmente arrivato: le novità che avevano caratterizzato il 2017 di Milestone stanno per riversarsi in quello che probabilmente è il titolo motociclistico più atteso dell'anno. Il passaggio all'Unreal Engine 4 si è fatto attendere a causa di un 2017 che ha visto Gravel e MXGP 3 diventare i banchi di prova del nuovo motore, ormai pronto al debutto in un titolo di importanza centrale. Ed è così che siamo volati a Londra per mettere mano a MotoGP 18, l'ottava istanza della serie affidata alla software house meneghina e senza dubbio quella protagonista del balzo tecnico più interessante nella storia del videogioco motomondiale.



Ovviamente si tratta di un titolo che trova la sua anima nella resa e nella simulazione della reale esperienza MotoGP, fattore questo che si traduce in una cura maniacale per i dettagli, che si tratti delle livree o dei volti dei protagonisti scansionati al laser per raggiungere un aumentato livello di fedeltà. Anche i tracciati sono stati realizzati sfruttando quella tecnologia legata ai droni che aveva debuttato in Monster Energy Supercross, in modo tale da renderizzare dislivelli e curve con precisione ancora più accurata. Insomma, 3D Scan e Drone Scanning sono ormai parte integrante dei titoli Milestone, e in combinazione con l'Unreal Engine sono in grado di presentare al pubblico la prima edizione di MotoGP pienamente inserita nella nuova era della software house.



Se il comparto grafico di MotoGP 18 mostra miglioramenti rispetto al passato, il motore fisico è quello che ha ricevuto le modifiche più sostanziali, grazie all'inserimento di alcune feature inaspettate e interessanti. In primo luogo, le gomme assumono un ruolo di grande importanza: oltre a dover scegliere lo pneumatico migliore, bisogna costantemente monitorarne temperatura e consumi per massimizzarne le prestazioni ed evitare di perdere manciate di secondi. Inoltre, nel titolo è presente un sistema di danni scalabile che va a toccare non solo l'estetica ma anche l'integrità stessa delle moto.

Continua la lettura su www.eurogamer.it

21 maggio 2018 alle 12:10

Piace a 2 persone

 

Che dire su millestone,ultimamente sta facendo veramente un ottimo lavoro su quasi tutti i giochi già usciti e su quelli in uscita almeno per quello che si sente.Cmq complimenti davvero