Il game designer di BattleTech si dimette e risponde alle accuse di molestie sessuali: "è tutto vero"

Tyler Carpenter, membro dello studio Harebrained Schemes e game designer di BattleTech, è stato recentemente investito da molteplici accuse di molestie sessuali da parte di 6 diverse donne, tutte appartenenti all'industria videoludica nella zona di Seattle.

La vicenda si è repentinamente archiviata con le dimissioni di Carpenter, che come riporta UsGamer ha ammesso di essere colpevole di quanto le 6 donne lo accusavano. "Il mio comportamento non è uno di quelli tollerati da Harebrained Schemes, e in ogni caso lo studio non ne sapeva nulla", ha commentato il game designer. "Non serve che ci sia un'inchiesta perché, francamente, è tutto vero".

Lo studio di sviluppo ha poi pubblicato sul proprio profilo Twitter una nota con la quale si dissocia dal comportamento del suo impiegato, spiegando come HBS promuova da sempre il rispetto di tutte le categorie di persone e delle minoranze. Harebrained è stata recentemente acquisita da Paradox Interactive e la compagnia, contatta dalla stampa in seguito a questa vicenda, ha spiegato di esserne totalmente estranea dato che i fatti risalgono a molto prima dell'avvenuta acquisizione.