Laser League – Recensione
Da Roll7, studio di sviluppo già noto per interessanti produzioni indie come OlliOlli e Not a Hero, arriva Laser League, ambizioso titolo completamente incentrato sul multiplayer competitivo. Laser League si propone come un videogioco sportivo a squadre, in cui il nostro obbiettivo sarà quello evitare i raggi di luce avversari e sconfiggere il team nemico con l'utilizzo di abilità offensive e difensive, ma soprattutto ingegno e furbizia. Se state cercando un nuovo titolo per competere con o contro i vostri amici, date un'occhiata alla nostra recensione.

Per gli amanti della competizione
Laser League, da vero e proprio titolo sportivo qual è, non possiede alcuna modalità principale. Avviando il gioco infatti, vi ritroverete in un menù iniziale che, oltre alle opzioni di personalizzazione e alle classiche impostazioni, offre un tutorial e la possibilità di disputare una partita singola sia online che offline. L'assenza di una qualsivoglia modalità carriera o torneo, mette in evidenza come gli sviluppatori si siano concentrati su un target ben preciso di giocatori, ovvero gli amanti del competitivo online. Laser League ci è infatti sembrato pensato soprattutto per diventare popolare negli eSports, per cui se non amate la competizione e cercate una bella trama o divertimento spensierato, questo non è il videogioco adatto a voi.
Se invece siete arrivati qui, attratti da questo genere, allora vi consigliamo di continuare a leggere e poi, magari, dare una possibilità al gioco. Tornando a parlare dei contenuti offerti, cominciamo descrivendo il tutorial che abbiamo trovato più che soddisfacente, leggero e mai tedioso, capace di esporre in maniera chiara e veloce le dinamiche alla base del gameplay. Superato questo passo fondamentale (soprattutto se non avete mai visto né sentito parlare del gioco), potrete finalmente buttarvi nella mischia. Noi abbiamo cominciato con un approccio graduale, partendo dalla modalità offline per poi arrivare più o meno pronti ad affrontare altri giocatori provenienti da tutto il mondo.

Riflessi pronti, tanta strategia e un tocco di furbizia
Il titolo di questo paragrafo è un perfetto riassunto dei requisiti richiesti per padroneggiare al meglio le meccaniche di gameplay di Laser League. Parlando dello sport vero e proprio infatti, il nostro obbiettivo sarà quello di passare su dei nodi sparsi in diversi punti della mappa che attiveranno dei laser, evitando allo stesso tempo quelli attivati dagli avversari. Per vincere infatti, dovremo far finire l'avversario, o tutto il team nemico nel caso fosse un match a squadre, contro i nostri fasci di luce. Con il passare del tempo, l'arena velocizzerà il movimento e sarà sempre più difficile rimanere in vita. Tutto qui?
Assolutamente no. Oltre ai laser, collocati in maniera diversa in ogni arena, durante le partite appariranno dei perk che potremo utilizzare a nostro vantaggio: alcuni stordiranno i nemici, altri influiranno sulla conformazione, sul colore e sulla velocità dei laser. L'elemento però fondamentale, capace di dare più profondità al gameplay e aggiungere un bel po' di tattica, è senza dubbio la presenza di sei diverse classi. Ognuna di essere concede al giocatore un'abilità peculiare, da quelle più fisiche come la Lama, Sfonda e Scossa che permettono di colpire con una spada, spingere via e stordire gli avversari, a quelle più tecniche come il Ladro, Etereo e Killer, grazie alle quali potremo rubare il laser avversario, diventare invincibili per qualche secondo e sparare un colpo dopo aver lasciato un segnale. Inoltre ogni classe ha diversi modificatori che, ad esempio, aumenteranno la portata delle abilità, piuttosto che la loro velocità di ricarica.
Giocando in uno contro uno, cosa possibile solo offline peraltro, la scelta dell'abilità è importante, ma è nei match a squadre che questa feature diventa fondamentale. Organizzare il proprio team, assegnando a ogni giocatore il ruolo giusto, è davvero molto importante, tant'è che la squadra che perderà il set in corso (ogni partita è al meglio di tre set, per vincere un set è necessario trionfare in tre round) potrà modificare le proprie classi, in modo da contrastare gli avversari e provare a ribaltare le sorti dell'incontro. Il gioco sprona i giocatori a sperimentare e provare tutte le classi disponibili, piuttosto che specializzarsi solo in un determinato ruolo, rendendosi così più vulnerabili alle contromosse nemiche. Insomma, il gameplay di Laser League ci ha ampiamente soddisfatto e divertito, con una proposta semplice ma originale, soprattutto se giocata in compagnia di amici.
