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NBA Playgrounds – Recensione

Uno degli sport più amati negli Stati Uniti è sicuramente il basket, gioco che vanta numerose trasposizioni videoludiche sia sotto forma di simulazione che in versione arcade. Quest'ultimo è il caso di NBA Playgrounds, titolo di Saber Interactive che ci porta sui campetti di strada con tanti campioni.



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Cesti e buste



Il mercato dei titoli sportivi è sempre fiorente, grazie anche a un aggiornamento annuale dei team, alla compravendita di giocatori e alla modifica delle statistiche degli stessi. A fianco però dei simulatori veri e propri, trovano spazio titoli dedicati a un pubblico che vuole mettere in primo piano il divertimento, magari mordi e fuggi. Da questo desiderio nasce NBA Playgrounds, che raccoglie la pesante eredità dell'apprezzato NBA Jam e porta su PlayStation 4 una sfida arcade in cui giocatori super deformed si sfideranno in bollenti partite 2 vs 2 su campetti di strada, usando tecniche speciali e molto altro ancora.



Non aspettatevi quindi il realismo di un qualsiasi gioco dedicato al basket, ma piuttosto tante simpatiche trovate per far avvicinare anche i meno pratici a questo sport e soprattutto dar vita a sfide punto a punto con canestri spettacolari ed effetti speciali a non finire. Avviando il titolo il giocatore verrà messo subito di fronte alla meccanica di acquisizione dei giocatori, duecentocinquanta in totale, che consiste nell'apertura di bustine all'interno delle quali troveremo cestisti famosi appartenenti appunto ai team dell'NBA. Una volta scartati i nostri primi giocatori sarà la volta di lanciarci sul duro cemento e iniziare a fare un po' di punti nelle varie modalità che NBA Playgrounds ha da offrire ai giocatori.





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Mamma, butta la pasta!



Ci verrà data la possibilità di scaldarci nella modalità Esibizione, che permetterà di prendere parte a partite contro amici o contro l'IA personalizzando il match. Terminata la nostra prima partita, al giocatore verrà però dato l'accesso a quella che è la modalità principe di NBA Playgrounds, ossia quella dei tornei. Muniti di pazienza e con abilità crescente dovremo infatti spostarci sui vari campetti degli USA e sfidare coppie di giocatori in cambio di fama, gloria e soprattutto bustine premio.



Accumulando esperienza e vincendo tornei sbloccheremo dei pacchetti che potremo aprire sperando di aggiungere alla collezione i nostri giocatori preferiti o semplicemente cestisti più forti per vincere le partite agevolmente. Ogni giocatore infatti avrà una serie di statistiche, che potranno andare da 1 a 10, relative alle sue abilità in campo, e starà al giocatore scegliere di partita in partita chi schierare per avere la meglio sugli avversari e uscire vincitori dal match. Le carte andranno dalla rarità più bassa fino ad arrivare a giocatori leggendari, che avranno statistiche migliori e saranno i vari Curry, LeBron e chi più ne ha più ne metta. NBA Playgrounds infatti fa della varietà il suo punto forte; se cercate un cestista che gioca negli USA, lo troverete sicuramente all'interno dell'ampio roster.



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21 agosto 2018 alle 17:30