Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

NBA 2K Playgrounds 2 - recensione

A nostro avviso la principale differenza tra NBA Playground 1 e 2 è la comparsa di 2K Games nel ruolo di publisher. Ciò non vuol dire che quello che sulla carta dovrebbe essere l'erede di NBA Jam o NBA Street sia diventato nel frattempo una simulazione di basket, ma che la casa di sviluppo di NBA 2K ha incanalato l'estro creativo di Mad Dog Games in un prodotto più compiuto.



Il primo capitolo, uscito circa un anno fa per tutte le principali piattaforme, ha provato a voler fare molte cose, non riuscendo in tutte. In NBA 2K Playgrounds 2 la formula di gioco sperimentata al debutto torna quasi immutata; quello che è cambiato, e migliorato, è la struttura del pacchetto, oltre che la leggibilità della partita.



Per chi non conoscesse l'opera di Mad Dog Games possiamo dire che si tratta di un videogame dallo stampo prettamente arcade dove le più celebri stelle del presente e del passato dell'NBA si sfidano in furiosi 2 contro 2 fatti di schiacciate, tiri impossibili e spezzacaviglie fulminei.

Continua la lettura su www.eurogamer.it

22 ottobre 2018 alle 15:10