25 anni di Final Fantasy VI - articolo
Nubi e fulmini. Il suono di un organo. La schermata iniziale che molti di voi ricorderanno, con l'icona firmata da Amano e quel titolo scritto in caratteri dai colori mobili, fiammanti.
Così cominciava Final Fantasy VI, venticinque anni fa. Gli americani leggevano invece un confusionario 'Final Fantasy III', per ragioni di marketing e ordine d'importazione. Poi la telecamera si abbassava, panoramica sui monti, ed ecco le solite vecchie mappature in pixel... ma qualcosa - si sente - è diverso, nel ritmo e nel tono, nel racconto.
Ma non poi tanto, si poteva pensare sul momento... Quindi si va avanti, si legge della scomparsa della magia a seguito della Demon War, si osserva un freddo villaggio Steampunk (Narshe) che a momenti sembra uscito da un racconto di Dickens. Si notano le armature Magitek, strumenti puramente Steampunk, e cominciamo a conoscere Terra, protagonista misteriosa, seguita dai soldati imperiali Biggs e Wedge.
