Cyberpunk 2077 sarà “molto diverso” rispetto al video mostrato all'E3 2018
Accade spesso che nell'ambito dello sviluppo di un videogioco si decida a un certo punto di prendere una direzione diversa fino a modificarne radicalmente più aspetti. Ciò accadde in maniera profonda per il primo Borderlands (giunto ormai al terzo capitolo in uscita nel 2019) e in qualche misura a Cyberpunk 2077, attesissimo nuovo progetto di CD Projekt Red.
Questo è quanto affermato dal quest designer dello studio polacco in un'intervista ai redattori di AreaJugones facendo riferimento al video gameplay esteso mostrato a fine estate 2018. “Direi che il gioco è molto diverso da quello che abbiamo mostrato l'anno scorso, ma ci sono molti dettagli su cui stiamo lavorando al momento” sono state le parole di Mateusz Tomaszkiewicz.
“Stiamo costantemente aggiornando il titolo e pensando a come renderlo più interessante e, beh, la demo mostrata nel 2018 era solo un piccolo frammento del gioco attuale. Non c'era una chiara immagine di come il gioco si inserisse in un contesto di gameplay compiutamente free roaming. Quindi, ci sono ancora molte cose che non abbiamo ancora mostrato, anche perchè ci sono molte cose su cui stiamo ancora lavorando” ha proseguito il capo del team incaricato di costruire la storia principale e le trame secondarie del titolo.
Stando alle sue parole, le differenze che dovrebbero intercorrere fra la versione finale e quella mostrata in parte lo scorso anno riguardano la continuazione dei lavori e vanno considerate in senso positivo. La build diffusa al pubblico faceva parte della fase pre-alpha di un “open world con una forte componente narrativa ambientato in un futuro oscuro, un gioco di ruolo con decisioni e conseguenze in cui tutto ciò che fai è importante”.
Cyberpunk 2077 è in una fase avanzata dello sviluppo e sarà lanciato su PlayStation 4, Xbox One e PC forse molto prima di quanto si pensi secondo gli ultimi rumor.
