Resident Evil 4 - recensione
Si ama alla follia o si odia con tutte le proprie forze. Non ci sono mezze misure quando si parla di Resident Evil 4. Ancora oggi quando si apre una discussione su quale sia il miglior capitolo della serie di sempre, l'ultima opera Capcom di Shinji Mikami appare nella Top 3 o viene totalmente snobbata.
Chi vi scrive ritiene il gioco uno dei migliori di sempre, la normale evoluzione di una saga che già allora doveva sganciarsi dalle sue radici di gameplay. Lo svecchiamento è stato quasi perfetto e ha dato vita non solo ad una nuova era per la serie ma anche ad innumerevoli tentativi d'imitazione.
L'abbandono dei classici zombie, l'addio alla maledetta Umbrella, il cambio totale di setting ma soprattutto una virata pesante verso l'azione pura. Mikami voleva staccarsi dai vecchi capitoli e mantenne la promessa, ma le sue scelte attirarono su Resident Evil 4 fiumi di discussioni e articoli.
