Death Stranding è una metafora per Trump, l'America e l'Europa
Death Stranding è stato uno dei grandissimi protagonisti del Tokyo Game Show 2019 e con l'8 novembre che si avvicina a grandi passi l'interesse è inevitabilmente alle stelle. Hideo Kojima riuscirà a proporre un gioco diverso e unico in grado di dare davvero vita a un genere completamente nuovo? Per ora l'unica certezza è che ci troveremo di fronte a una produzione caratterizzata da tematiche profonde e ovviamente non sempre esplicite.
Proprio di questo ha discusso Hideo Kojima all'interno di una lunga intervista pubblicata su Game Informer. Nel corso dell'intervista l'autore e game designer ha anche proposto un curioso parallelo tra il gioco, l'America, Trump e l'Europa.
"Il gioco riguarda l'America ma ho realizzato la mappa per essere appositamente diversa. Forse assomiglia al Giappone da quel punto di vista, non voglio che le persone pensino immediatamente all'America ma solo al luogo in cui si trovano perché questo dipende da chi lo sta guardando. Ovviamente ci si trova nel futuro e tutti sono connessi attraverso internet ma allo stesso tempo tutti sono frammentati. Anche quella è una sorta di metafora".
