Hearthstone: il futuro dopo Uldum - intervista
Digerito il successo di critica per Uldum e superata la boa della pubblicazione dell'avventura Incubo delle Tombe è giunto il momento di guardare al futuro di Hearthstone. In attesa di scoprire quello che ci attende alla Blizzcon, ci siamo seduti a un tavolo a parlare con Dean Ayala e Hadidjah Chamberlin, rispettivamente Senior Game Designer e Lead FX Artist di Hearthstone.
Per Blizzard questo è un periodo un po' interlocutorio, perché ha bisogno di lasciarsi alle spalle la terribile debacle e degli Hearthstone Asia Pacific Grandmasters. I ritocchi (temporanei) alla modalità Standard non stanno avendo il successo sperato e la modalità a giocatore singolo di Uldum, le Tombe del Terrore, ha sfruttato un formato di successo, ma che comincia a mostrare un po' i segni del tempo e in molti sono convinti che sia il momento di imprimere un cambiamento a quello che è il gioco di carte online più giocato di sempre.
EG.it: Cominciamo da Le Tombe del Terrore. Abbiamo la sensazione che il modello delle "Dungeon Run" stia cominciando a sembrare un po' troppo vecchio. Il cambio di passo con Laboratorio Enigmi, per esempio, è stato divertente, ma non aveva praticamente rigiocabilità, ed era limitato dal fatto che i puzzle più difficili sembravano avere una sola soluzione corretta. Avete intenzione di esplorare altri formati per le avventure o saremo per sempre legati al formato attuale?
