Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax – Recensione
Se quest'oggi i videogames sono arrivati a un livello tecnologico pazzesco, a incassi record e milioni di giocatori connessi contemporaneamente sui servizi online offerti da Sony, Microsoft e Nintendo, lo dobbiamo soprattutto al passato. Tutto iniziò con il successo fatto registrare da Space Invaders, titolo sviluppato da Taito che, difatti, decretò l'inizio di una nuova era, l'età aurea dei videogiochi arcade. Il successo di sale giochi e cabinati a gettoni, però, finì all'improvviso: si diffusero le prime console casalinghe, tra cui la prima leggendaria PlayStation. Come conseguenza di questo anche gli shoot 'em up, genere che in quel periodo regnava incontrastato, iniziarono a sparire dalla circolazione. Almeno fino a oggi.

Dal passato per conquistare il presente… con un gioco futuristico
Dreamloop Games, con lo sviluppo di Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax propone un ritorno agli antichi fasti degli shoot 'em up a scorrimento orizzontale; uno sguardo alla storia dei videogiochi per conquistare il pubblico moderno. Ma non chiamatela operazione nostalgia, questo nuovo titolo propone meccaniche innovative che migliorano sotto tutti i punti di vista quanto visto in precedenza.
Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax è ambientato in un futuro non troppo lontano, il 2084, in cui l'uomo ha compiuto un progresso tecnologico enorme e riesce a viaggiare liberamente nello spazio. Gli space shuttle, però, sono mezzi ormai obsoleti e per visitare la galassia vengono utilizzati dei mech (che sembrano quasi un omaggio a Gundam, popolare manga giapponese). Nella campagna principale di questo sparatutto a scorrimento orizzontale saremo chiamati a unirci alla Forza di Polizia Galattica, un nuovo gruppo militare che cerca di mantenere l'ordine nell'universo. Un improvviso messaggio criptato giunge alla base: il pianeta è in pericolo. Finalmente è giunta l'ora di salire a bordo su di un Galaxy Gear Mech e difendere l'umanità. Da quel momento in poi, senza spoilerarvi alcunché, il titolo sviluppato da Dreamloop si trasforma in pura e divertentissima ironia senza senso. Un comparto narrativo abbastanza banale, trito e ritrito un'infinità di volte, che però riesce a emergere grazie ai suoi folli e spassosi eccessi.

Robo-guerrieri stellari
La portata principale di questo videogioco è il suo particolare gameplay, scendiamo dunque in battaglia. Ma prima qualche piccola nozione: 5 robot tra cui poter scegliere, ognuno con abilità, statistiche e mosse ultimate differenti, una grande varietà di armi che consentono circa quarantanove combinazioni possibili e un set di opzioni praticamente infinito. Tutte queste possibilità vengono offerte nell'hub pre-missione, luogo in cui potremo selezionare uno tra Blue Falcon, mech lanciamissili, Red Tiger, abile nel corpo a corpo, Silver Wolf, in grado di teletrasportarsi per brevi tratti, Black Bear, dotato di uno scudo riflettente, e Amber Fox, capace di inglobare i colpi nemici per poi risputarli via. Il sistema di combattimento, ovviamente, differisce in modo netto tra i diversi protagonisti ma nessuno di essi risulta essere più avvantaggiato rispetto a un altro, si tratta di una scelta puramente personale e preferenziale. Ulteriore varietà è data dalle armi primarie e secondarie presenti, intercambiabili a piacimento prima di partire per una missione. Lanciafiamme, fucili a ioni o al plasma, machine gun, lanciamissili e chi più ne ha più ne metta.
Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax, fondamentalmente, è un semplice shoot 'em up a scorrimento laterale: con la leva analogica sinistra è possibile spostarsi verticalmente e orizzontalmente mentre con i tasti dorsali si fa fuoco con l'arma principale e secondaria (in alternativa, premendo L1 e R1 è possibile attivare l'autofire). La salute di ogni robot è divisa in punti scudo, che si rigenerano autonomamente quando si viene feriti, e punti vita vita, che quando azzerati sanciscono la nostra dipartita. Saltuariamente, inoltre, distruggendo le unità nemiche è possibile ricevere dei power-up offensivi o difensivi che potenziano incredibilmente le nostre capacità. L'avventura principale è composta da dieci livelli, divisi a loro volta in tre stage ciascuno che si concludono con una cruenta battaglia contro uno psichedelico boss.
