Borderlands 3: Moxxi alla conquista dell'Handsome Jackpot - recensione
Tutti i giocatori di Borderlands che si rispettino sanno bene che con la fine della campagna principale non giunge il momento di riporre il gioco sullo scaffale. Questo non per un discorso legato al farming ma in previsione dei nuovi DLC che da sempre vengono rilasciati durante i circa due anni successivi al lancio.
Per quanto riguarda Borderlands 3, ed escludendo eventi gratuiti come quello di Halloween, il primo DLC che viene proposto è Moxxi's Heist of the handsome Jackpot, che in Italiano è stato tradotto in Moxxi alla conquista dell'Handsome Jackpot.
Un elemento che ha sempre caratterizzato i contenuti aggiuntivi di Gearbox è l'impostazione che danno all'avventura. Salvo alcune eccezioni, il team sceglie sempre una tematica, e sulla base di essa costruisce le atmosfere e la narrazione. In passato abbiamo visto infatti temi quali gli zombi, i soldatoni, i robot (claptrap nello specifico), pirati, Dungeons and Dragons e altri ancora. Con questo DLC il tema è chiaramente quello dei casinò e del gioco d'azzardo, un elemento molto particolare.
