Cyberpunk 2077 rinviato: proviamo a capirne il perché
La notizia del rinvio di Cyberpunk 2077 è stata per molti un vero e proprio fulmine a ciel sereno. L'attesa era tanta e l'idea che tra pochi mesi avremmo potuto tenere tra le mani la nostra copia ci solleticava la libido. Purtroppo però tra noi e questo scenario ideale si sono frapposte una serie di problematiche relative all'ottimizzazione e alle performance.
Durante un recente podcast dedicato al nuovo titolo targato CD Projekt RED, l'insider polacco Borys Niespielak è tornato sull'argomento e ha rivelato alcuni importanti particolari dietro al controverso rinvio. Stando alle sue parole, la colpa sarebbe da attribuire alle scarse prestazioni del titolo sulla versione base di Xbox One. La console Microsoft non sarebbe infatti abbastanza potente per far girare l'attuale build di Cyberpunk 2077.
Data la sua natura open world e il livello di dettaglio mostrato nei vari trailer, è più che plausibile quindi pensare che il videogioco possa avere ancora qualche difficoltà a girare sulle attuali console. Un parere diverso l'ha invece dato Cory Barlog, director di God Of War, il quale pensa che sotto il rinvio di Cyberpunk 2077 ci possa essere qualcosa di più grosso. Dopotutto, come lui stesso sostiene nel tweet disponibile subito sotto, ogni gioco ha bisogno di essere ottimizzato prima di entrare in fase gold e non si può usare questo fatto per coprire eventuali altre problematiche. Solo il tempo quindi ci svelerà la verità!
EVERY game runs badly until you optimize for the hardware in the final push before gold.
https://t.co/5uTQ14EfE5
— Cory Barlog
(@corybarlog) January 22, 2020
