Kunai - recensione
Se c'è una cosa che abbiamo imparato dall'immensa cinematografia fantasy e futuristica è di non fidarci mai dei robot. E Kunai ce lo ricorda molto bene.
Il nuovo gioiellino di TurtleBlaze s'inserisce di prepotenza in un panorama di metroidvania già abbastanza pieno (se non saturo). Obiettivo? Dare quel quid in più al genere, senza però perdere la propria identità e con un tocco personale. Ma procediamo con ordine.
Kunai ci catapulta in un mondo post apocalittico in cui la razza umana è quasi del tutto sterminata e i robot hanno avuto la meglio. Tuttavia non tutti hanno un animo cattivo e col tempo alcuni di essi si sono uniti alla Resistenza. Tra questi c'è Tabby, un simpatico quanto coraggioso tablet che si è unito ai ribelli per sventare le malefatte dell' I.A. Lemonkus.
