Stoneshard - prova
Siamo nell'epoca in cui noi videogiocatori veniamo continuamente solleticati e sollecitati in mille modi. Early Access, Kickstarter, demo, updates, DLC...
Anche per un gioco singolo si sono moltiplicate le occasioni d fare marketing, di comunicare al potenziale consumatore come e quanto potrebbe essere interessato al titolo in questione. Rispetto a vent'anni fa questo vuol dire che oggi videogiocare è diventata un'attività molto più ricca di stimoli, con un'offerta infinita e, in generale, inserita in un settore estremamente dinamico.
Stoneshard è l'esempio perfetto. Subito dopo un Kickstarter di discreto successo (100.000 dollari su una richiesta di 30.000) nel maggio 2018, gli Ink Stains Games hanno deciso di proporsi al pubblico degli RPG con una demo free su Steam che, a giudicare dalle 2800 recensioni ricevute e dal ranking 'molto positivo', può essere tranquillamente etichettata come un successo.
In effetti la demo mostrava già nella sua limitatezza le idee ben chiare del team di sviluppo, offrendo un livello singolo (una fuga da una prigione sotterranea) in cui il giocatore poteva combattere, sperimentare la progressione delle skill, utilizzare liberamente vari oggetti, armi e armature e, in generale, assaggiare il gameplay che il gioco finale mira a offrire. ovviamente, con molti più contenuti.
