Call of Duty Warzone, le misure anti-cheat stanno funzionando, e i cheaters non sono affatto contenti
Sin dall'uscita a marzo, Activision e Infinity Ward stanno facendo del loro meglio per combattere la piaga dei cheater in Call of Duty: Warzone, battle royale gratis tie-in di Call of Duty: Modern Warfare.
Nel corso di questa settimana gli sviluppatori hanno iniziato ad obbligare a verificare tramite SMS tutti i nuovi account registrati su PC, un passo definito da alcuni cruciale per la lotta a chi usa i trucchi. Molti di questi, infatti, dopo essere bannati corrono immediatamente a creare un nuovo profilo per ritornare in azione rovinando le partite a tutti i giocatori legittimi.
Questa mossa è susseguita ad altre misure di sicurezza da parte di Infinity Ward, come ad esempio l'aggiornamento del matchmaking per far giocare assieme due utenti cheater sospetti, oltre che ad una conferma in-gioco di un ban dopo una segnalazione di un giocatore scorretto.
In futuro ci aspettiamo continui miglioramenti a questo sistema di protezione che intanto ha già iniziato a rendere scontenti proprio i cheater: dopo aver speso centinaia di dollari in trucchi ora praticamente inutili la frustrazione è sicuramente enorme, come dimostrato da alcuni post su forum dedicati.
In alcuni siti, come è possibile vedere in calce, oltre ad ondate di rabbia e avvisi come “ormai non ne vale più la pena”, alcune persone stanno già cercando di trovare dei modi alternativi per continuare a barare nonostante gli shadowban che si crede siano collegati all'hardware del PC.
Call of Duty: Warzone è disponibile su PC, PS4 e Xbox One.
Cheaters forums are now full of whining people that can't play anymore. What a wonderful feeling. Thank you, IW. from CODWarzone
