Il Digital Foundry analizza l'epica saga di Final Fantasy 7 - articolo
La recente uscita di Final Fantasy 7 Remake è solo l'ultima parte di una lunghissima storia, ma allo tempo segna l'inizio di una nuova. Final Fantasy 7 è stata una delle release più importanti della libreria PlayStation, ha ridefinito i canoni dei JRPG combinando fondali pre-renderizzati a grafica 3D in tempo reale e incredibili sequenze video in CG. Ma oltre al fattore tecnico, il mondo ed i personaggi del gioco hanno avuto un impatto molto più ampio rispetto a ogni altro Final Fantasy precedente o successivo, e questo ha inevitabilmente favorito la nascita di diversi porting per altre piattaforme, spin-off e film a tema. Un gioco, questo, che quindi si presta benissimo alla rubrica Digital Foundry Retro, ma per occuparci del progetto ci siamo dovuti spingere oltre i nostri standard.
Potete vedere i risultati nel video allegato qui sotto, ma prima di qualunque analisi tecnica c'è il fatto che questo è un gioco di ruolo, ed è un genere che non abbiamo mai trattato al DF Retro prima d'ora. Ciò ha richiesto oltre 20 ore di cattura video della versione PlayStation solo per avere dei campioni rappresentativi del gioco intero, a cui si aggiungono altre 10 ore di cattura della versione PC.
Come vedrete nel video, lo stesso endgame ha un interessante taglio tecnico, e questo ci ha richiesto di accedere a un salvataggio di gioco per PS1. Avendo infatti perso tutti i nostri salvataggi originali dell'epoca, Coury Calrson di My Life In Gaming ci è venuto in aiuto, fornendoci il suo salvataggio originale conservato sulla stessa memory card di quando aveva giocato a FF7 nella sua infanzia. Il file ci è stato mandato via Internet e abbiamo usato un adattatore da USB a Memory Card PS per trasferire da PC a PlayStation 3 e poi a PlayStation 1, in modo tale da farlo arrivare sull'hardware originale.
