Mortal Shell - prova
In un momento ancora non ufficializzato del 2021 il mondo degli RPG si arricchirà di Mortal Shell, titolo ideato dal neonato team Cold Symmetry, che promette di portare nell'universo souls-like una buona dose di elementi innovativi, sostenuti da un tessuto familiare.
Abbiamo passato qualche ora in compagnia delle anime perdute, oppressi dalle tenebre e da tantissime creature mostruose pronte a sbarrarci la strada mentre tentavamo di portare l'equilibrio in un mondo prossimo al collasso. L'atmosfera è molto suggestiva e riporta la mente ai capisaldi del genere, fra tanti personaggi ostili e una familiare coltre di nebbia che ospita un incipit e uno svolgimento della trama nuovi e singolari. Ma discostarsi da Dark Souls, in questo ambito, non è affatto facile.
Mortal Shell è costituito infatti dalla fusione di diversi elementi più che solidi, pescati da un cocktail fra Sekiro e gli altri lavori di Miyazaki, poi assemblati nel tentativo di trovare una nuova strada per farsi conoscere ed apprezzare dal pubblico. A emergere fin dai primi istanti della beta sono il concept e la storia che i ragazzi di Cold Simmetry hanno voluto costruire, rendendo al tempo stesso più flessibile il classico approccio ai combattimenti.
