Halo Infinite - anteprima
Non appena è calato il sipario sull'evento dedicato alla next-gen di Microsoft, e soprattutto sull'attesissimo reveal di Halo Infinite, i ragazzi di 343 Industries ci hanno spalancato i cancelli di una presentazione privata per guidarci attraverso tutte le novità dell'ultima avventura dello Spartan 117.
A dire il vero, eravamo un po' emozionati. Perché Infinite sembrava portarsi dietro un'atmosfera che i fan della saga riconoscerebbero fin dal primo sguardo, una flebile magia che tredici anni fa riuscì a trascendere il limite delle nostre Xbox 360 per arrivare dritta al cuore, quando il title screen di Halo 3 ci accolse mutando lentamente fino a raggiungere le indimenticabili note di Unforgotten.
Un giro di pianoforte, una terribile battaglia nei cieli della Via Lattea, un solo uomo contro migliaia di guarnigioni aliene. Bastavano una violenta schitarrata, qualche scarica di mitragliatrice e un paio di granate per completare un quadro fuori dal tempo, l'apoteosi di una serie che, come pochissime altre, è riuscita ad accendere un fuoco ancestrale nel petto dei videogiocatori. Ma purtroppo Halo Infinite ricorda Halo 3 soprattutto per i motivi sbagliati.
