Cyberpunk 2077, CD Projekt Red risponde alle accuse di crunch con un nuovo messaggio

Nel corso di questa mattina vi avevamo riportato che, secondo un report di Jason Schreier, CD Projekt Red forzerà gli sviluppatori a lavorare sei giorni su sette su Cyberpunk 2077 per rispettare la data di uscita ed evitare un rinvio, pagando però gli straordinari.

Questo articolo su Bloomberg del ben noto ed informato giornalista aveva piuttosto fatto discutere, visto che la compagnia polacca in precedenza aveva affermato di non voler fare crunch o pratiche simili. Tuttavia, questo sembra essere confermato in parte, almeno stando ad un messaggio dello studio.

Sul suo profilo Twitter, il capo di CD Projekt Red Adam Badowski ha voluto rispondere a queste lamentele, spiegando brevemente come sta la situazione all'interno della compagnia.

“Queste ultime 6 settimane rappresentano il nostro sprint finale su un progetto al quale abbiamo dedicato molto tempo delle nostre vite,” spiega Badowski. “Qualcosa a cui teniamo davvero molto. La maggior parte del team comprende questa spinta, specialmente alla luce del fatto che abbiamo inviato il titolo per essere certificato e ogni giorno ci rende sempre più vicini alla pubblicazione di un gioco di cui vogliamo essere fieri. Si tratta di una delle decisioni più difficili che io abbia mai preso, ma tutti saranno ben ricompensati per ogni ora extra di lavoro. Come è successo negli ultimi anni, il 10% del profitto annuale che la compagnia ha generato nel 2020 sarà diviso tra i membri dello studio.”

Cyberpunk 2077 sarà disponibile dal 19 novembre su PC, PS4 e Xbox One.

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— Adam Badowski (@AdamBadowski) September 30, 2020