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Tennis World Tour 2 - recensione

Le pesanti eredità lasciate da SEGA e PAM Development con Virtua Tennis e Top Spin sono ancora in giro, fluttuanti nelle memorie dei giocatori che da tanto, troppo tempo attendono qualcuno in grado di rinverdirne i fasti.



Di solito in questi casi si dice che "in tanti ci hanno provato e altrettanti hanno fallito" ma stavolta non è esattamente così. I giochi di tennis probabilmente spaventano gli sviluppatori, in primis per gli inevitabili paragoni con le due serie capolavoro di cui sopra, ma anche perché nel settore dei videogiochi sportivi tutto ciò che non è calcio (o al massimo basket/football per il mercato americano) difficilmente garantisce incassi stratosferici.



Poche settimane fa vi avevamo parlato di Tennis World Tour 2, gioco passato nelle mani di Big Ant Studios dopo un primo capitolo a dir poco deludente. Speravamo che l'esperienza maturata da questo team con la serie gemella AO Tennis bastasse per regalarci una simulazione degna di nota ma purtroppo non è andata come speravamo. Non del tutto almeno.



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7 ottobre 2020 alle 10:00