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Kingdom Hearts: Melody of Memory - prova

Nell'industria videoludica, esistono pochi brand capaci di catalizzare l'attenzione del grande pubblico come fa Kingdom Hearts. Il bizzarro quanto riuscitissimo connubio tra i mondi Square Enix e Disney che fin dal lontano 2002 ha portato intere generazioni di videogiocatori in un emozionante viaggio tra alcuni degli universi più affascinanti della cultura pop, è recentemente giunto ad un primo, importantissimo traguardo.



Dopo ben diciassette anni dal primo episodio ed un quantitativo spaventoso di spin-off e remastered, infatti, Kingdom Hearts III è finalmente arrivato sul mercato, portando con sé la conclusione della cosiddetta Saga dei Cercatori dell'Oscurità iniziata all'epoca di PlayStation 2. Per chi ha avuto la fortuna di crescere assieme ai personaggi del gioco, la terza incarnazione numerata della serie ha rappresentato la proverbiale quadratura del cerchio, la risposta a molte delle domande che scatenavano infinite discussioni nei forum online e tra i fan di tutto il mondo.



Certo, non stiamo parlando di un capolavoro assoluto, anzi. Kingdom Hearts III si è limitato a chiudere solo una delle molteplici sotto-trame che si sono intrecciate nel corso del tempo lasciando aperte diverse porte a sviluppi futuri che, lo scommettiamo, non tarderanno ad arrivare. In effetti, un nuovo progetto legato alla celebre IP di Square Enix e Disney è stato annunciato davvero in tempi brevissimi. Kingdom Hearts: Melody of Memory, il prossimo spin-off di Kingdom Hearts è in dirittura d'arrivo su PS4, Xbox One e Nintendo Switch e si configura come un'esperienza totalmente inedita per il brand che, fino a questo momento, è stato sempre associato al genere degli Action-RPG.



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14 ottobre 2020 alle 17:12