Assassin's Creed Valhalla - prova
Esattamente tra un mese, il prossimo 13 novembre, la serie Assassin's Creed si appresterà a spegnere la sua tredicesima candelina, un traguardo che non molti altri franchise possono vantare e che coinciderà con l'uscita di Valhalla, il nuovo capitolo interamente dedicato alla leggendaria conquista dell'Inghilterra da parte dei vichinghi.
Dai tempi di Altaïr Ibn-La'Ahad e di Desmond Miles il brand si è progressivamente ampliato e ora conta, oltre ai 12 episodi principali, anche una mezza dozzina di spin-off, uno stuolo di esperienze mobile e addirittura un film, tutte cose che tra alterne fortune hanno contribuito a rendere Assassin's Creed un marchio crossmediale e largamente riconosciuto.
All'interno di tutto questo repertorio, i videogiochi che la community ricorda con maggiore affetto sono forse quelli nati dal talento di Ashraf Ismail, il direttore creativo artefice non solo dell'ottimo Black Flag ma anche di quell'Origins che ha segnato una sorta di rinascita per il Credo dopo alcuni capitoli che hanno disatteso le aspettative dei fan.
