Immortals Fenyx Rising - recensione
I racconti sulle divinità sono stati fonte di ispirazione per ogni tipo di arte, dalla scultura fino al cinema, per non citare i tanti scrittori che si sono prodigati nel raccontare le vicende elleniche o norrene nei romanzi.
Tali miti hanno raggiunto molto spesso anche il mondo videoludico, ne è l'esempio perfetto la prima trilogia di God of War, una delle punte di diamante delle esclusive Sony, che ripercorre le gesta di Kratos in veste action adventure. Un titolo più recente che invece ne narra una versione più cupa in salsa rogue-like è Hades, improntato sui tentativi di fuga di Zagreus, il figlio del dio degli inferi Ade.
Ubisoft è rimasta anch'essa sicuramente attratta dalle epiche vicende del passato, dando inizio con Assassin's Creed Origins ad un filone narrativo dove gli assassini compivano le loro gesta sin dall'Antico Egitto, passando per la Grecia con Odyssey, fino ad approdare al mito nordico con il recente Assassin's Creed Valhalla. La software house francese, dopo aver pubblicato Watchdogs: Legion e Assassin's Creed Valhalla, è quindi pronta a deliziare i giocatori con un ulteriore nuovo titolo.
