Cyberpunk 2077 punterebbe a una rinascita alla No Man's Sky. Sony sarebbe furiosa
Il lancio di Cyberpunk 2077, uno dei videogiochi più attesi del decennio, è stato irto di problemi e si è rivelato uno degli argomenti più scottanti delle ultime settimane. Ora, dopo che CD Projekt ha promesso miglioramenti e contenuti scaricabili extra, riceviamo dichiarazioni da un presunto sviluppatore di Cyberpunk 2077 che parla sia dei problemi di sviluppo che del futuro del lavoro.
Il presunto sviluppatore afferma che la società ha deciso di pubblicare un prodotto non finito solo per mantenere i propri investitori sani e salvi. A quanto pare, "gli sviluppatori stanno ora ascoltando i piani di un ritorno in stile No Man's Sky Next previsto per la fine di giugno". Le patch che dovrebbero risolvere la maggior parte dei bug non arriveranno prima di metà marzo, nonostante la dichiarazione dei dirigenti di CD Projekt, i quali hanno promesso di pubblicare diverse patch, l'ultima a febbraio. Inoltre, il morale degli sviluppatori sembra essere in calo e secondo quanto riportato ci sarebbero problemi con Sony, la quale sembra essere proprio "furiosa" per la questione rimborsi.
Apparentemente, gli sviluppatori hanno già un sacco di lavoro per portare il gioco più vicino a ciò che avevano inizialmente immaginato. "Rimarrete stupiti da quanto è già stato fatto. Il contenuto tagliato in modo che le persone finissero il discorso della missione principale erano tutte bugie. La maggior parte degli appartamenti con le porte chiuse o bloccate erano saccheggiabili, abbiamo scartato più di 50.000 righe di dialoghi e credo che l'aggiornamento di giugno riporterà nel gioco un sacco di contenuti tagliati", ha scritto il leaker nel post.
