Hitman 3 - recensione
Dubai. Tardo Pomeriggio. Grattacieli che sembrano infiniti e che paiono sfidare le leggi della fisica. Opere di acciaio e vetro a creare composizioni surreali di ricchezza e sfarzo. Un party, invitati che sfoggiano ricchezze che potrebbero sfamare un paio di paesi del terzo mondo.
Tante guardie, forse troppe. Ma non abbastanza. Un sistema di sicurezza all'avanguardia, così dicono. Telecamere ovunque. Sarà più complicato del previsto ma non impossibile. Tante le opzioni a nostra disposizione. Servizio di sicurezza? Guardie armate? Cameriere o addetto alle pulizie?
Sceicco... no troppo in vista. La scelta cade su un malcapitato addetto alle pulizie, che tanto innocente non pare (palle da golf esplosive?); un crack del collo e il corpo viene occultato in un armadietto. L'auricolare ci impartisce il prossimo obiettivo, la chiave d'accesso al server.
