Project L, il picchiaduro di League of Legends, esiste ancora e si stanno tenendo dei playtest
Riot Games, a quanto pare, questo fine settimana sta tenendo un playtest a porte chiuse del suo chiacchierato picchiaduro tratto da League of Legends, a tutt'oggi conosciuto solo come "Project L".
Una mail di partecipazione sarebbe stata, difatti, inviata a selezionati giocatori residenti nell'area di Los Angeles (dove si trova la sede stessa di Riot) per invitarli a provare, di persona, il nuovo gioco, del quale non si sa in che fase di lavorazione sia giunto.
Tutto è avvolto dal più grande segreto, blindato dietro un accordo di non divulgazione molto pressante, e già è tanto che qualcuno abbia avuto modo di far trapelare la notizia, che sostanzialmente vede i giocatori selezionati adunarsi, tra oggi e il 25 aprile, per provare il titolo.
