Rainbow Six Siege: North Star - prova
In una fase per l'industria in cui nessuno studio è al sicuro da rinvii e ritardi, Ubisoft ha saputo dimostrarsi puntuale e determinata nel pubblicare gli aggiornamenti per Rainbow Six Siege, il suo shooter tattico che ha da poco compiuto il suo quinto anno di attività nel dicembre del 2020.
Sono trascorsi pochi mesi dall'evento che delineò i piani di Ubisoft per il futuro del gioco, ed è già arrivato il momento di dare uno sguardo alla nuova stagione che applicherà alcune di quelle modifiche che ci erano state presentate solamente lo scorso febbraio. La nuova stagione, chiamata North Star, non segnerà infatti soltanto l'esordio di un nuovo operatore e il rework di una mappa storica di Rainbow Six Siege, ma rappresenterà inoltre l'occasione per provare con mano alcune delle novità che cambieranno drasticamente i canoni dello sparatutto che conosciamo.
Nell'ambito delle novità in arrivo con l'espansione North Star, qualche indizio in merito al nuovo operatore ci era stato fornito con la roadmap di quest'anno, che svelava come il personaggio della Season 2 non avrebbe fatto riferimento ad alcuna forza speciale di una nazione sovrana, ma piuttosto che sarebbe appartenuto alla popolazione indigena dei Nakoda, una tribù di nativi originaria del Canada occidentale. Durante l'evento abbiamo potuto approfondire i dettagli sulle sue caratteristiche, scoprendo con enorme sorpresa che il fatto di appartenere a una popolazione autoctona non è sicuramente l'elemento più peculiare del nuovo operatore.
