Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Elden Ring - anteprima

Dopo un'attesa durata due anni, Elden Ring è stato finalmente mostrato al mondo con un lungo trailer di tre minuti alla fine della kermesse estiva del Summer Game Fest, condotta come da tradizione dall'irriverente Geoff Keighley. Non per niente, il giornalista canadese aveva punzecchiato i fan più accaniti di From Software con qualche dispettoso indizio durante tutta la giornata di ieri, alimentando in questo modo la fiamma dell'hype e anche le nostre più infuocate speranze.



Elden Ring è realtà, non è più finzione, non è una leggenda metropolitana e non è più neanche un meme su cui abbiamo riso e scherzato per quasi due anni. Elden Ring, nel suo trailer, non utilizza troppi fronzoli per mostrarsi in tutto il suo splendore, non tergiversa e non nasconde i suoi punti di forza né quelli di debolezza, su cui già si sta ampiamente discutendo sui social, eccedendo come al solito in polemiche sterili. Si abbandona a citazioni, strizza gli occhi ai ricordi dei fan più accaniti e a quella lore sensazionale presente nella serie Dark Souls, di cui abbiamo tutti un magnifico ricordo (o quasi).



From Software, dopo la breve parentesi con Sekiro: Shadows Die Twice, decide di tornare sui suoi passi proponendo un mondo dark fantasy con delle forti ispirazioni alla mitologia norrena e a quella celtica. Nel trailer è infatti presente l'Albero della Vita, che rappresenta per antonomasia il controllo della natura sul mondo, di cui abbiamo letto anche ne "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" di George Martin.



Leggi altro...

Continua la lettura su www.eurogamer.it

11 giugno 2021 alle 13:01