Legends of Runeterra: l'Ascesa dell'Abisso - prova
In tutti gli appassionati del gioco di carte collezionabili di Riot Games c'è una certa e trepidante attesa nei confronti de L'Ascesa dell'Abisso, nuova espansione di Legends of Runeterra.
Perché, come in ogni TCG, ci sono momenti più o meno felici e questo, in tutta sincerità, è tra quelli meno soddisfacenti per il gioco ideato da Andrew Yip. Quanto meno per chi, come il sottoscritto, preferisce partite ragionate a incursioni 'mordi e fuggi' dove le sorti di un incontro sono già segnate al quinto turno.
Perché parliamoci chiaro, gli ultimi eroi introdotti hanno avuto sorti diametralmente opposte. Zilean, ancorché interessantissimo, non è mai entrato nel meta perché troppo cervellotico. Irelia, al contrario, in combinata con Azir (ma è gustoso anche l'accoppiamento con Miss Fortune) ha impresso un'accelerazione esagerata al gioco, con mazzi capaci di zergare l'avversario in brevissimo tempo e, soprattutto, di attaccarlo anche durante il proprio turno.
