Chernobylite - recensione
Chi ha vissuto negli anni '80 ricorderà sicuramente i mesi e gli anni di angoscia e incertezza sperimentati in tutta Europa in seguito all'esplosione del reattore 4 di Chernobyl.
Una minaccia invisibile s'infiltrava subdolamente in tutti gli elementi della catena alimentare tramite le radiazioni del combustibile instabile esposto ormai all'aria, radiazioni che sapevamo bene non si sarebbero arrestate se non in milioni di anni.
In qualche modo siamo riusciti a sopravvivere alla più grande catastrofe nucleare della storia, grazie a sacrifici di vite umane, economici e politici (l'incidente fu la causa principale del crollo dell'URSS), anche se le conseguenze a lungo termine saranno sempre misteriose e non facilmente quantificabili.
