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MotoGP 21 – Recensione

Con l'arrivo della next-gen è l'ora di saggiare i prodotti annuali come MotoGP 21. Pubblicato sia per PlayStation 4 che PlayStation 5, abbiamo avuto modo di mettere mano sulla versione per l'ammiraglia di casa Sony. Milestone arriva da una serie di ottimi prodotti, tra cui Ride 4, come sarà andata questa volta? Ecco a voi la recensione di MotoGP 21.



Prima dentro, gas a martello



MotoGP 21 si presenta come la naturale evoluzione di MotoGP 20. Il feeling è quello di un prodotto fresco, con tutti i dettagli al posto giusto, che introduce alle meccaniche di gioco con un classico tutorial. Potremo saltarlo oppure prendere parte a una delle due anime di cui è composto: la prima, dedicata ai comandi base, o la seconda, per gli approfondimenti della gestione delle gomme, dei controlli elettronici o della mappatura motore. Potremo settare la difficoltà in tre variabili, per consentire a chiunque di trovare il giusto grado di sfida in base alle proprie abilità. Dopo un breve editor del pilota ci sarà data la possibilità di scegliere se correre per un team esistente, senza limiti di categoria, oppure se fondarne uno di sana pianta e prendere parte a uno dei due calendari a disposizione. Quello previsto ufficialmente durante l'inverno oppure quello reale, in base alle gare realmente corse a causa della pandemia in corso. La carriera manageriale ci permetterà di gestire una squadra da cima a fondo, partendo dai piloti, passando per i meccanici, la gestione del budget e la ricerca e sviluppo. L'alto grado di personalizzazione garantisce una esperienza altamente rigiocabile e di ottima fattura.



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Danzare tra i cordoli non è mai stato così bello



Con un parco moto quasi infinito, che parte dalle meravigliose 500cc due tempi passando per le 800cc e arrivando fino a tutte le moto ufficiali dei tre campionati mondiali, MotoGP 21 lascia solo l'imbarazzo della scelta. Il modello A.N.N.A. fa vedere i muscoli una volta scesi in pista, con una I.A. davvero combattiva che non ci risparmierà nulla. Appena lasceremo un piccolo spiraglio aperto questa cercherà d'infilarsi all'interno o ci farà venire la pelle d'oca con staccate ai limiti dell'umana comprensione. Pregevole l'aggiunta del Long Lap Penalty, l'estensione della pista in cui fare dei passaggi per scontare delle penalità. La sensazione è però che saremo sempre noi a essere penalizzati, e mai la I.A. La nuova meccanica del risollevamento della moto in caso di caduta ci è piaciuta molto, sapendo che i secondi persi in quel caso possono vanificare il lavoro di una gara intera. Anche in questo caso l'I.A. sembra infallibile e, cosa peggiore, se cade ricompare già in piedi. Una grande ingiustizia.



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È come essere sopra la moto, davvero



Il modello fisico è eccellente, molto simulativo e trasmette la sensazione del peso della moto, della fatica nel risollevarla in uscita dalle curve e, grazie anche al favoloso supporto del DualSense, riuscirà a far passare attraverso le nostre mani molto più di quanto sia mai successo in passato. Grazie al feedback aptico riusciremo ad avere una sensibilità eccellente sul bagnato, sentendo molto più che con la semplice vibrazione della passata generazione quando la moto sta per sfuggire dal nostro controllo. Per facilitare le cose sono presenti tutta una serie di aiuti di guida e di settaggi impostabili durante la gara, come la potenza del controllo di trazione, l'anti impennata, il freno motore, la tipologia di mappatura e la visualizzazione in tempo reale dello stato degli pneumatici, oltre che la temperatura dei freni. Questi ultimi due possono essere delle spine nel fianco per chi non saprà gestirli al meglio, freni troppo caldi o troppo freddi tenderanno infatti a non frenare, mentre gomme troppo consumate avranno decisamente poca aderenza.




Audio in cuffia a tutto volume



La telecronaca prima della gara è affidata a Guido Meda, ma non c'è nessun commento durante la competizione come ci saremmo aspettati con la next-gen. I rumori ambientali sono accurati e precisi, capaci di rendere giustizia alle gare e all'ambiente in cui ci si trova. Potremo apprezzare l'audio tridimensionale sentendo, prima ancora di vedere, gli avversari arrivare alle nostre spalle. Capiremo solo dai rumori dove si trovano e ci potremo quindi mettere di traverso, per chiudere la traiettoria. Ogni moto ha il suo rumore e ogni volta un tripudio di gioia nelle orecchie e nel cuore di ogni petrolhead che si rispetti. Sembra di essere lì, con il casco addosso e la tuta che stringe il petto, a trecento chilometri l'ora lungo i rettilinei dei circuiti di tutto il mondo.



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La potenza è tutto. O quasi



Tecnicamente MotoGP 21 su PlayStation 5 è una bomba, girando fluido a sessanta frame per secondo e risoluzione 4K, senza mai calare nemmeno nei momenti più concitati o con la pioggia. Visivamente è una meraviglia, le moto sono ricchissime di dettagli così come le piste, le tute e l'ambiente circostante. Ci saremmo aspettati molta più cura dalle realizzazioni facciali e dagli interni dei paddock che sembrano spogli, arrangiati a poco curati. Le fasi post gara di esultanza potevano andare bene con la scorsa generazione, ma qui si sperava di vedere il salto generazionale. Sarà per la prossima.



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Componente online promossa a pieni voti



Giocare online contro avversari da tutto il mondo è una vera goduria. Potremo divertirci sulle piste mondiali a colpi di staccate e traversi all'ultimo fiato senza il minimo lag, per una esperienza memorabile. Potremo inoltre apprezzare la mancanza di bug, glitch e la stabilità delle connessioni, tutte caratteristiche che renderanno stupendo correre in rete.



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Trofeisticamente parlando: verso il trofeo di Platino, vittoria dopo vittoria



L'elenco trofei di MotoGP 21 è composto da ben cinquantuno coppe, divise tra trentotto di bronzo, dieci d'argento, due d'oro oltre a un succoso trofeo di Platino. La maggior parte dei trofei si sbloccherà durante la carriera vincendo in tutte le piste, scontando una penalità e molte altre azioni. Non essendoci trofei legati alla difficoltà raggiungere il Platino sarà una passeggiata di salute, adatta a tutti gli appassionati che voglio anche solo rilassarsi e godere a pieno del piacere di guida.




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8 agosto 2021 alle 17:00