Foreclosed – Recensione
In un piccolo studio, la passione per i videogiochi si coltiva e si fa crescere con dedizione. Queste sono le radici in cui affonda Foreclosed. Il risultato di questo mix di elementi non può che essere un gioco bello e appassionante. Antab Studio, team di sviluppo italiano, ci ha permesso di provare la sua ultima fatica che ci ha piacevolmente coinvolti. Nella nostra recensione vi spiegheremo il perché.
Il futuro, a volte, ci spaventa
In un mondo distopico, in cui quando nasci sei già in debito con lo stato, nulla è da dare per scontato. La routine di Evan Kapnos, il nostro protagonista, quella mattina non ha corrisposto alla solita a cui era abituato. Un video messaggio lo informa infatti che la ditta per cui lavora, la Securtech, è fallita. Loro non sono solo i suoi datori di lavoro, ma anche i proprietari della sua identità digitale. Quest'ultima rappresenta tutto ciò che è e che può fare nel mondo, ormai completamente digitalizzato. In questo limbo legislativo l'unica cosa che gli rimane è dirigersi verso il tribunale per conoscere la sorte che gli verrà assegnata.
Preoccupato e impaurito uscirà di casa e andrà verso il tribunale. Quando degli uomini armati di pistole cercheranno di ucciderlo, Kapnos non avrà altra possibilità se non quella di fuggire velocemente. Durante l'inseguimento una misteriosa voce femminile contatterà il nostro protagonista aiutandolo a sottrarsi a quei loschi figuri. La voce si rivelerà essere quella dell'ormai ex capo della Securtech e verremo a conoscenza che il malcapitato Kapnos è un vero e proprio esperimento vivente. I suoi impianti cibernetici sono infatti una versione sperimentale che la Securtech sta testando sui suoi ignari dipendenti. Questo è il motivo per cui tutti i suoi colleghi sono stati uccisi e anche lui è in pericolo. Per scoprire cosa c'è sotto a questa faccenda e chi minaccia la sua vita, Evan si imbarcherà in un viaggio in cui i pericoli non mancheranno.

Il fumetto che diventa gioco o viceversa?
Foreclosed ha una grafica molto interessante che riprende la struttura dei classici albi a fumetti. Spesso troveremo diverse slide, con le relative vignette, presenti contemporaneamente sullo schermo, proprio come avviene in una graphic novel. Anche se il gioco si svolgerà nella maggior parte del tempo in 3D, ci saranno transizioni fluide a spezzoni in 2D con visuale laterale o dall'alto. I disegni sono molto curati e le tonalità usate, tendenti al viola e al rosa, contribuiscono alla sensazione onirica che permea tutto il gioco.
Come buona parte dei protagonisti dei fumetti anche il nostro eroe diventerà, man mano che la storia andrà avanti, sempre più forte e prestante. Questo è possibile grazie ai potenziamenti che potremo sbloccare con i punti esperienza ricavati dai vari scontri e dalle scoperte importanti.
Sopravvivere ti cambia dentro
Durante l'avventura con Evan Kapnos potremo rendere il nostro protagonista una vera e propria macchina da guerra grazie alle capacità a sua disposizione. Il sistema di crescita non è immenso ma le capacità che apprenderemo saranno fondamentali per sopravvivere ai frequenti scontri a fuoco. Sarà possibile potenziare la nostra arma con diverse caratteristiche speciali, ad esempio rendendola più veloce nello sparare, oppure fornendogli dei proiettili perforanti o ancora proiettili che colpiranno il bersaglio autonomamente.
Durante le battaglie la nostra arma non necessiterà di essere ricaricata ma dovremo comunque far attenzione a non sovraccaricare gli impianti cibernetici che la alimentano, pena una sorta di corto circuito che ci renderà inermi per alcuni secondi. Accanto alla bocca di fuoco avremo a nostra disposizione diverse abilità speciali utilizzabili in battaglia, come la creazione di uno scudo mentale o il poter far esplodere un nemico con la sola forza della mente.

Il budget, croce e delizia di ogni produzione
Foreclosed, come vi abbiamo detto, è un'opera certosina di attenzione ai dettagli e ottime idee amalgamate assieme per creare un gioco piacevole e coinvolgente. Inoltre pone diverse domande interessanti su temi attuali, come l'identità digitale e una sua possibile manipolazione. Ma, accanto a tutto questo, ci sono anche dei difetti che vanno menzionati. Il comparto tecnico è solido, ma non si può dire altrettanto di alcune meccaniche di gioco. Quando si va in surriscaldamento, ad esempio, i potenziamenti dell'arma vengono persi e si deve andare nel menù per riattivarli. In questo caso pensiamo si tratti di un bug piuttosto che di una scelta voluta, anche se non ne abbiamo l'assoluta certezza. Le sparatorie sono poco fluide ed è difficile prendere la mira con precisione, per fortuna le abilità speciali vengono in nostro aiuto e mitigano questi piccoli difetti.
Siamo sicuri che con una patch questi problemi saranno presto sistemati, quello che invece ci ha più deluso è stata la durata dell'avventura del sig. Kapnos. Purtroppo l'intero viaggio si attesta sulle quattro o cinque ore e la rigiocabilità del titolo è bassa, in quanto i due finali presenti possono essere visti rigiocando solo l'ultimo capitolo della storia. Il prezzo di circa venti euro a qualcuno potrebbe sembrare elevato per una simile durata, ma dobbiamo dire che l'alta qualità del titolo può giustificare il costo.

Trofeisticamente parlando: facile come leggere un fumetto
Oltre a deliziarci con uno splendido gioco, Foreclosed ci permette di aggiungere alla nostra collezione un trofeo di Platino in maniera piuttosto semplice. Tutti i trofei saranno facili da racimolare e basterà leggere il nostro elenco trofei per avere un'idea di quali abilità speciali utilizzare per raggiungere i vari obiettivi. L'unico trofeo che potrebbe essere un po' più impegnativo sarà quello di sbloccare il finale segreto, ma, essendo così corta l'intera avventura, siamo sicuri che non sarà un ostacolo insormontabile.
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