Elden Ring Provato: L'opera definitiva di FromSoftware
Elden Ring ha seminato le radici del suo abbagliante Albero Madre in una scelta filosofica tanto semplice quanto potente. L'idea è una e una soltanto: prendere tutto quello che FromSoftware ha imparato dal design decadente di Demon's Souls, dalla narrativa silenziosa di Dark Souls, dai fluidi movimenti di Sekiro e da un pizzico dell'aggressività di Bloodborne, per poi fondere e intrecciare ciascuna ispirazione nel cuore di un nuovo, grandissimo ricettacolo.
Proprio questo è il motivo per cui non abbiamo alcuna paura a definirla l'opera definitiva di FromSoftware, non perché sia intrinsecamente migliore rispetto alle altre, ma perché ne vuole incarnare tutti gli insegnamenti, come un artista marziale che ha perfezionato quattro discipline attraverso diversi maestri e non vede l'ora di metterle in pratica in un unico combattimento; una battaglia che, per la prima volta, si svolge nella cornice di un immenso mondo aperto pronto a dischiudersi come uno scintillante scrigno dei segreti.
