Knight Squad 2 – Recensione Speedrun

Cavalieri di ogni reame armatevi e partite alla conquista di Knight Squad 2, titolo di Chainsawesome Games che abbiamo analizzato in una recensione Speedrun. Dopo un primo capitolo divertente ma con qualche piccola magagna, ci siamo iscritti nuovamente a questo torneo multi giocatore.

Udite udite!

Prima dell'avvento del gioco in rete, l'unico modo per affrontare un proprio amico era alzarsi dalla sedia e andare a fargli visita, magari portandosi il proprio controller. Le moderne tecnologie hanno reso collaborazioni e duelli tra giocatori più semplici, facendo però perdere agli scontri un po' di fascino. Spiare la direzione del calcio di rigore o spintonarsi per far perdere la concentrazione sono mosse cadute, purtroppo, in disuso.

Ci sono però giochi, come Knight Squad 2, che tengono viva la fiamma del multiplayer locale. La trama del gioco è praticamente ridotta all'osso: nove cavalieri (che diventano quindici sbloccando quelli segreti) si sfidano in un torneo. Per vincere è necessario trionfare in tre dei numerosi mini giochi presenti, sfruttando ogni mezzo per superare i propri avversari. Pur essendo molto particolare e con una piccola lore personalizzata, ogni guerriero ha le stesse abilità, dunque tutti partono alla pari.

Ovviamente l'assenza di narrazione è un modo per lanciare i giocatori nel caos più totale. Knight Squad 2 è infatti un party game di stampo classico, con schemi top down in cui fare caciara senza badare a morti o punteggi. Il team di Chainsawesome Games è riuscito a creare un'esperienza simile al mitico Crash Bash, adattando però il tutto allo stile medioevale.

Andiamo alla pugna

Come detto, il gameplay di Knight Squad 2 si articola in una serie di minigiochi in cui sfidare l'intelligenza artificiale oppure giocatori in locale e in rete. Le partite durano una manciata di minuti e comportano richieste più classiche, com modalità come battle royale e cattura la bandiera, e altre più particolari.

Partite a calcio e battaglie contro giocatori sovradimensionati sono all'ordine del giorno, in un mix che non annoia mai. Tutto risulta ben bilanciato, supportato anche da una serie di potenziamenti che tendono a tenere le partite molto equilibrate. Qualche elemento simpaticamente anacronistico è comunque presente, come ad esempio una pistola laser per vaporizzare gli avversari, ma non stona mai nel quadro generale.

Le meccaniche di gioco sono come detto ridotte all'osso. I cavalieri possono muoversi, attaccare con una spada e un arco e muoiono al primo colpo subito, rinascendo dopo qualche secondo. Niente di inedito, ma comunque funzionale alla proposta ludica dei ragazzi di Chainsawesome Games.

Knight Squad 2 offre modalità molto varie, complice il buon numero di minigiochi e di personaggi. Interessante anche la scelta di non inserire una valuta in-game per sbloccare extra e personaggi aggiuntivi, ma di chiedere azioni specifiche da effettuare in partita.

Molto valido il comparto tecnico, con personaggi simpatici e ben caratatterizzati, colori sgargianti in stile cartone animato ed effetti speciali appariscenti ma mai troppo esagerati, perfetti per non “intasare” lo schermo di luci e scie. Buona anche la colonna sonora da vero party game, con musichette orecchiabili che si perdono nel caos delle battaglie.

Trofeisticamente parlando: cavalieri, amici miei

Trattandosi di un titolo pensato per essere giocato in cooperativa, la lista trofei di Knight Squad 2 potrebbe essere un trauma. Abbiamo usato il condizionale, perché fortunatamente il team è stato clemente. Nessuna coppa online, ogni trofeo è sbloccabile con i propri amici. I cacciatori con meno scrupoli possono ovviamente utilizzare più controller e fare tutto da soli, rinunciando però al divertimento.

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