Shadow Warrior 3 Recensione: Qualcuno vuole un po' di Wang?
Su queste pagine non abbiamo mai perso occasione per tessere le lodi della serie reboot di Doom. Il secondo capitolo in particolare, Eternal, ha saputo conquistarci, esaltarci, entusiasmarci come pochi altri sparatutto dell'ultimo decennio, grazie ad una sapiente commistione tra canoni classici del genere e importanti avanzamenti tecnologici sia sotto il profilo tecnico che sotto quello più puramente ludico.
Proprio per questo motivo, molti stanno tentando di replicare la formula delle nuove avventure dello Slayer ma praticamente nessuno ci è andato vicino come i polacchi Flying Wild Hog con il loro Shadow Warrior 3, episodio conclusivo della trilogia iniziata nel 2013 dedicata al leggendario ninja metropolitano Lo Wang.
