Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

The Stanley Parable Ultra Deluxe: alla ricerca della propria identità

La vostra giornata inizia senza troppi rallentamenti: una colazione affrettata e poi dritti al lavoro. La mente è piena di idee, a tal punto che rischierebbe di esplodere per quante cose volete dire e trasmettere. A chi? Al mondo, ai colleghi, a voi stessi. Entrate nel vostro ufficio e vi sedete, accendete il fidato PC aziendale, fate un po' di stretching al collo prima di iniziare e poi vi immergete nella sessione lavorativa che vi rapirà per almeno otto ore. Se tutto va bene.



Il suono dei tasti pigiati con fermezza riecheggia in quel minuscolo spazio. È fretta, violenza o determinazione? Non importa, perché in poco tempo non avete più tempo per pensare, la scrittura diventa meccanica e quel lavoro vi trasforma in un patetico automa. A voi però sembra non importare. Sostenete di amare follemente il vostro lavoro, lo difendete osannandolo come se fosse un tesoro inestimabile da proteggere. Un po' come quando siamo convinti che una persona a noi cara ci ami, avendo però quella straziante consapevolezza intrinseca di non essere realmente importanti per lei.



Stanley è tornato ed è forse tutti noi. Siamo un po' lui quando continuiamo a vivere la stessa routine giorno dopo giorno credendo che ci faccia stare bene. Gli somigliamo incredibilmente quando gli altri cercano di aprirci gli occhi ma noi continuiamo a consumarci dentro. Siamo lì imperterriti ad avere quel bisogno ossessivo di dimostrare chissà cosa. Forse di essere perfetti, anzi, no: semplicemente non vogliamo accettare il fallimento.



Leggi altro

Continua la lettura su www.eurogamer.it

2 maggio 2022 alle 09:40