Chenso Club – Recensione
In un modo dove, ormai, si producono più roguelite che bottiglie di Coca Cola, chi siamo noi per non occuparci dell'ennesimo esponente di questo genere? Stiamo parlando di Chenso Club, ultima fatica di Pixadome che ci metterà nei panni di simpatiche eroine pronte a salvare il mondo. Il titolo, almeno alla vista, sembrerà molto valido e pieno di carattere, cosa che purtroppo, approfondendolo, non sarà per nulla vera. Ma non vi vogliamo rovinare assolutamente il piacere della scoperta e quello di leggere questa recensione. Siate pronti, dunque, a lanciarvi in questa simpatica avventura girl power insieme a Blue e tutte le altre ragazze del Club!
Avanti, ragazze!
Il vostro pianeta è stato invaso dagli alieni? Il caos sta dilagando per le strade? Non sapete chi chiamare? State tranquilli, il Chenso Club arriverà in vostro soccorso. Il vero problema è che dovrà ancora formarsi: all'inizio potete accontentarvi di Blue. La fondatrice del Club, appunto, è un'androide risvegliatasi durante l'invasione aliena, che, armata di motosega, verrà lanciata a difendere la base in cui il gioco inizierà. Una volta terminato il tutorial, dei simpatici agenti della sicurezza, che si proclameranno vostri manager d'immagine, vi spediranno poi nei vari luoghi di gioco a sventare la minaccia aliena.
Come si potrà ben immaginare, in ogni luogo (o dungeon) del gioco, potrete poi sbloccare un'altra delle ragazze da aggiungere al Club. Ad accompagnarvi, rendendo meno tediosa la carneficina, ci saranno degli intermezzi narrati tramite vignette ricche di humor. Questi però non sempre funzioneranno al meglio. Le battute, infatti, non saranno mai così originali. Oltre a sorridere, non farete altro che spammare il tasto X per andare avanti.

Proprio come i Vendicatori
La parte veramente succosa del titolo, dovrebbe essere, quella legata al gameplay. Essendo un titolo roguelite basato maggiormente sulla parte giocata ci si aspetterebbe un po' di cura in più da parte degli sviluppatori. Evidentemente però non è questo il caso. Volendo essere onesti, il titolo resta comunque godibile, ma solo se lo si gioca per meno di un'ora al giorno. Si rischia altrimenti seriamente d'incappare nella noia totale.
Proprio come un qualsiasi roguelite, ci ritroveremo davanti a dei dungeon da superare fino ad arrivare ai vari boss finali. Questi dungeon saranno divisi in fasi, al cui interno ci saranno delle stanze da superare. Come si può ben intendere, all'interno di queste stanze prenderà luogo l'azione. Infatti, queste ultime saranno, relativamente, zeppe di nemici da abbattere, permettendoci poi di proseguire. L'attacco si sviluppa sui soli due tasti Quadrato e Triangolo, che danno modo di attaccare o con una breve combo debole o di con un attacco speciale, a seconda della direzione in cui si punterà. Ci sarà la possibilità di schivare e saltare. Alla fine però il tutto si ridurrà allo spam di un solo attacco che, a quanto pare, funziona benissimo in ogni situazione: quello speciale in alto. Ad ogni dungeon completato, però, vedremo la difficoltà aumentare, fino ad un massimo di quattordici. Ovvero l'inferno in terra, letteralmente.
Ad aggiungere un po' di varietà al gioco ci saranno vari oggetti acquistabili in negozio. Questi doneranno al giocatore lame rotanti che orbiteranno attorno ad essi, piccole torrette che spareranno in automatico e vari potenziamenti, tra cui velocità, attacco e difesa. Gli oggetti saranno sempre gli stessi, quindi non aspettatevi grande varietà. In maniera casuale, poi, in ogni stanza potrebbe comparire un evento, come piccoli mini giochi da superare per vincere potenziamenti o personaggi che sfideranno, rendendo le stanze a venire più complesse e così via. Ora se su carta questo senso di varietà vi sembra molto ricco, fidatevi, controller alla mano sarà tutt'altra storia.

Le invasioni ai tempi dei social network
Una caratteristica molto simpatica di Chenso Club è indubbiamente quella del social network. Tutto sommato, il Club nasce come programma di difesa planetaria, perché, quindi, non sfruttarlo per lucrare e portare profitti all'azienda? Le ragazze, dunque, diventeranno delle vere e proprie idol, con il loro personalissimo account da riempire di like e condivisioni da parte dei fan.
Ogni volta che superate un dungeon o compirete azioni particolari come superare un mini gioco, vi arriveranno tanti piccoli like che vi faranno guadagnare monete da spendere nell'area virtuale del gioco e sbloccare nuovi oggetti. Superare sfide, guadagnare like e conoscere nuovi PNG, vi porterà ad una loro richiesta di amicizia sul social network, dandovi la possibilità di acquistare dei potenziamenti. Ma, anche in questo caso, la simpatia di questa feature, durerà relativamente poco e ci lascerà tutti con una dolente nota al gusto di “si poteva veramente fare di meglio” in bocca.

Trofeisticamente parlando: il club del Platino
Raggiungere il trofeo di Platino in Chenso Club non sarà una vera e propria passeggiata, quanto più una scarpinata in montagna. Eliminando i trofei relativi alla storia e all'uccisione di un cospicuo numero di nemici, ci resteranno da sbloccare i trofei più complessi, ovviamente. Per raggiungere il livello di difficoltà più alto dovrete, per esempio, non morire mai fino a quando alla fine del dungeon non comparirà un simpatico essere con un bel quattordici accanto, che vi indicherà che siete arrivati ormai al livello più alto. Oltre ciò, ci saranno i trofei relativi al terminare il gioco con tutti i personaggi e quello relativo allo sblocco di tutti gli oggetti speciali. Col nostro elenco trofei, sicuramente avrete modo di capire meglio di cosa stiamo parlando. Superate tutte le sfide avrete modo di sfoggiare una simpatica Coppa di Platino in bacheca. DING! Ulteriori informazioni nel nostro elenco trofei.
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