The Darkest Tales: quando le fiabe si trasformano in incubi
Vi ricordate le classiche fiabe della buonanotte? Oppure quelle notti in cui avete chiesto alla mamma o al papà di accendervi la lampada per paura del buio, tenendo stretto il vostro peluche preferito? Se non siete stati tra quei bambini a cui raccontavano le avventure di Cappuccetto Rosso prima di coricarvi per la notte, tirando su la copertina con un bacio in fronte, sicuramente avrete assistito a questa scena in molteplici occasioni in film e serie tv.
Ciò che ci spaventava da piccoli prende vita in questo gioco ad opera di Trinity Team, studio di sviluppo conosciuto anche grazie a Bud Spencer & Terence Hill: Slaps and Beans. La piccola Alicia, protagonista indiretta del gioco, cade in un sonno profondo in cui gli incubi prendono il sopravvento e la tengono così prigioniera senza possibilità di risvegliarsi. Come in ogni favola che si rispetti, quando una bambina è in pericolo, ben presto un eroe correrà in suo soccorso.
L'eroe in questo caso siamo noi, calati nella morbida e un po' logora gommapiuma dell'orsetto dell'infanzia, finora dimenticato nel baule dei giocattoli. In realtà Bear, in prima battura non è proprio il salvatore che ci saremmo attesi ma un vecchio peluche rancoroso per essere stato gettato come tutti gli altri giocattoli. Ad insistere per salvare Alicia è la Luce una versione magica della luce accesa durante la notte per scacciare via i mostri, realizzata come una sorta di lucciola splendente.
