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Transformers: Earthspark In missione – Recensione

Outright Games è una miniera di giochi per i più piccoli. Da Peppa Pig a Dragon Trainer, da Il Grinch a DC Justice League, il panorama videoludico da loro affrontato è davvero sterminato. Con questa nuova uscita sviluppata da Tessera Studios e dedicata ai famosi robot, tratto dalla serie di animazione omonima, abbiamo provato Transformers: Earthspark In missione per realizzarne la nostra recensione.



La storia di Transformers: Earthspark In missione



Sul pianeta Terra va tutto bene ma qualcosa rompe quell'aura di pace e tranquillità. Si tratta degli Aracnamech di Mandroid, supercattivo che, nel prologo del gioco, scopriremo essere già stato battuto dalla squadra dei nostri Transformers in passato.



Con una sequenza introduttiva verremo anche a conoscenza del modo in cui i robot sono comparsi, con i due protagonisti umani alle prese con l'esplorazione di una grotta sconosciuta, nella quale trovarono un artefatto che, una volta toccato, ha generato i Transformers dagli stessi elementi presenti sul suolo terrestre. Mandroid, ex scienziato G.H.O.S.T., nel tentativo di distruggere qualunque cosa proveniente da Cybertron, ha attaccato i Transformers, uscendone sconfitto ma non troppo.



Da lì in poi prenderemo i controlli di Bumblebee, mediante un piccolo tutorial e successivamente andremo in missione alla ricerca degli Aracnamech e, successivamente, di Madroid.



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Il gameplay di Transformers: Earthspark In missione



Il gioco è sostanzialmente diviso in 3 piccoli biomi open world, nei quali completare missioni, combattere nemici e avere a che fare con vari collezionabili da raccogliere. Svolgendo le varie attività saremo ricompensati con delle viti (la moneta di gioco), con dei frammenti necessari ai potenziamenti e altre utilità. Principalmente il nostro scopo sarà quello di raggiungere l'area centrale della mappa, nella quale è presente la fortificazione del boss di turno.



Per poter entrare dovremo prima abbattere due grandi escavatori a forma di ragno, delle trivelle che sondano le profondità del terreno alla ricerca di reperti preziosi. Ulteriori attività contribuiscono a dare corpo al gioco, tra queste la liberazione di avamposti, qualche corsa a tempo e le già citate raccolte di collezionabili.



Impersoneremo Bumblebee e con lui proseguiremo in tutta l'avventura, padroneggiando e potenziando il personaggio fino a farlo diventare una macchina imbattibile. Non che serva veramente, dato che tra le tre difficoltà selezionabili (facile, normale e difficile) nessuna riesce davvero a impensierire un giocatore smaliziato e che ha una infarinatura di base. Anche al livello più alto è molto difficile morire, pur subendo più danni e combattendo nemici più coriacei. Infatti la quantità di medikit sparsi nelle varie ambientazioni è comunque alta, dando modo, durante gli scontri, di curarsi facilmente.



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Scazzottate, gare e salti



Il core del gioco, come già accennato, è un misto di esplorazione e combattimento. Scendendo del dettaglio, è necessario ricordare che Transformers: Earthspark In missione è un prodotto concepito per i più piccoli, con delle necessarie e sacrosante semplificazioni. Infatti, nonostante una buona varierà di mosse, combo e abilità, sarà possibile completare il gioco semplicemente premendo il tasto quadrato a ripetizione, oltre a qualche schivata tattica per evitare di subire troppi danni, specie alla massima difficoltà.



Esistono vari tipi di nemici, più e meno abili nel combattimento e armati in maniere differenti, ma tutti soffriranno di una stupidità abbastanza pronunciata, specie in aree molto grandi nelle quali, allontanandosi a sufficienza, sarà possibile addirittura essere ignorati dagli stessi.



Le poche gare, tutte a tempo e in solitaria, permettono di correre su alcuni percorsi evidenziati da anelli gialli, tutti disposti a distanza ravvicinata e praticamente impossibili da mancare. Addirittura è possibile percorrere questi eventi sempre a manetta, senza mai preoccuparsi di dover rallentare. Il comando dell'auto è delegato alla sola levetta sinistra, mentre mediante R1 è possibile trasformarsi da Bumblebee a Chevrolet Camaro in un attimo, anche durante le scazzottate contro i nemici.



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Grafica, suono e comparto tecnico



In generale il titolo gira fluidamente senza particolari intoppi in tutte le situazioni, e ci mancherebbe. I tre biomi infatti risultano fin troppo spogli e vuoti, per risultando piacevoli agli occhi. Questo può essere sia un pro che un contro, a seconda dei punti di vista, ma in un gioco destinato a un pubblico sotto i 10 anni potrebbe essere visto come un vantaggio, per evitare di disperdere troppo l'attenzione su troppe alternative.



A livello sonoro il titolo si difende bene, con musiche piacevoli e ritmate, che danno una certa cadenza al gioco. Gli effetti speciali sono in linea con quanto ci si aspetterebbe e il doppiaggio in italiano è di ottima fattura, il che denota ancora una volta la cura che Outright Games riserva al mercato nostrano. L'intero gioco è infatti doppiato nella nostra lingua e questo, rispetto ad altri titoli venduti allo stesso prezzo, è sicuramente una caratteristica di pregio, soprattutto per i più piccoli che possono approfittare per imparare e ripetere i dialoghi.



Il lato tecnico del gioco è tutto sommato solido, senza nessun glitch, bug o crash. L'unico aspetto da segnalare è in generale una difficoltà con la telecamera posteriore che tende a incastrarsi, traballare e muoversi in direzioni poco sensate, anche durane i combattimenti. Nulla di esagerato, ma può risultare fastidioso in alcuni frangenti.



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Il Platino di Transformers: Earthspark In missione



La lista trofei di Transformers: Earthspark In missione è composta da soli 20 trofei, divisi in uno di bronzo, dodici d'argento, sei d'oro e un luccicante Platino. Per ottenere quest'ultimo dovremo sostanzialmente completare il gioco al 100%, ma data la facilità e la velocità generale si tratta di una attività piuttosto facile da portare a termine. Dovremo raccogliere tutti i pochi collezionabili, completare i vari mondi e acquistare tutti i potenziamenti disponibili. Nulla di complicato, in poco meno di 10 ore il Platino sarà vostro.




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3 novembre 2023 alle 16:00

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