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Perché Harry Potter e il Calice di Fuoco non è stato diviso in due film?

Quando Warner Bros. si trovò ad adattare Harry Potter e il Calice di Fuoco, dovette affrontare una sfida inedita: il quarto libro della saga di J.K. Rowling contava ben 656 pagine, un numero decisamente superiore rispetto ai capitoli precedenti. L'idea di suddividerlo in due film sembrava quindi una scelta logica, ma alla fine il progetto prese una strada diversa.



Un'idea scartata per scelta del regista



Inizialmente, lo studio valutò seriamente l'ipotesi di realizzare due film separati, una soluzione che avrebbe permesso di mantenere più fedelmente la ricca trama del romanzo. Tuttavia, il regista Mike Newell si fece convincere dal collega Alfonso Cuarón (Il Prigioniero di Azkaban) a non spezzare il film in due parti. Cuarón, che aveva dovuto rinunciare alla regia del quarto capitolo per concentrarsi sulla post-produzione del terzo, lo incoraggiò a semplificare la storia, eliminando sottotrame ritenute superflue e mantenendo un film autoconclusivo.



Un compromesso che ha diviso i fan



L'adattamento del romanzo in un unico film ha comportato inevitabili tagli, alcuni dei quali non sono stati accolti bene dai fan più accaniti. Tra le omissioni più criticate, spicca Winky, l'elfa domestica legata alla storia di Barty Crouch Jr. Tuttavia, nonostante le critiche per le parti mancanti, il film con Daniel Radcliffe si rivelò un successo travolgente, dimostrando che la scelta di Newell non aveva intaccato l'entusiasmo del pubblico.



Curiosamente, anni dopo, Warner Bros. adottò proprio la strategia inizialmente scartata per Harry Potter e i Doni della Morte, suddividendo il capitolo finale in due film per sfruttare appieno ogni dettaglio della storia. Chissà come sarebbe stato Il Calice di Fuoco se avesse ricevuto lo stesso trattamento!



La Trama



Nel quarto anno a Hogwarts, Harry Potter viene misteriosamente selezionato per partecipare al Torneo Tremaghi, una pericolosa competizione tra scuole di magia, nonostante non abbia l'età minima richiesta. Tra sfide mortali contro draghi, creature sottomarine e un labirinto magico, Harry affronta prove sempre più difficili. Tuttavia, il torneo si rivela essere una trappola orchestrata dai seguaci di Lord Voldemort: il giovane mago, insieme a Cedric Diggory, viene trasportato in un cimitero tramite una Passaporta, dove assiste impotente alla resurrezione di Voldemort. Il Signore Oscuro, tornato al potere, sfida Harry a duello, ma il ragazzo riesce a fuggire grazie a un fenomeno magico legato alle bacchette gemelle. Tornato a Hogwarts, la morte di Cedric segna l'inizio di una nuova, oscura era per il mondo magico.

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9 febbraio alle 13:10

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