Come fare la partita perfetta a Balatro – Guida
Con l'inclusione nella line up di maggio dei titoli gratuiti con il servizio PlayStation Plus, Balatro è tornato nuovamente sulla bocca di tutti. Il deck-building roguelite basato sul poker di Playstack, pubblicato poco più di un anno fa, si è dimostrato un titolo incredibilmente “addictive”, per utilizzare un termine inglese. Molti si sono cimentati nella sfida, puntando anche magari a ottenere l'ambito Platino. Un'impresa che potrebbe però rivelarsi più ostica di quanto si possa pensare.
Dammi tre lettere: R, N e G
Le insidie che si nascondo dietro un titolo come Balatro sono perlopiù legate a quello che viene chiamato “Fattore RNG”, ossia la casualità data dalle sue meccaniche di gioco. Seppur basato sulle regole del poker, infatti, Balatro propone una serie di elementi casuali che rendono le partite imprevedibili e sempre diverse. Di base dovremo cercare di guadagnare fiches, come in qualsiasi partita, giocando mani da 5 carte massimo. Per raggiungere i livelli più alti, però, saremo obbligati a “barare”.
Balatro include infatti un sistema di deck-building e potenziamento basato sull'utilizzo di Jolly, 150 in totale, dotati di abilità uniche per aggiungere effetti o valore alle mani giocate. Saranno presenti anche carte consumabili, tra cui Tarocchi e Pianeti, così come modi per applicare effetti sulle carte del mazzo oppure aggiungervene di nuove. Tutto questo rende ogni partita un mondo a sé stante, in cui dovremo utilizzare abilità, strategia e a volte un pizzico di fortuna per ottenere la vittoria.
Ma esiste un modo per massimizzare le nostre possibilità di vittoria e giocare la mano perfetta? La risposta semplice è “No”, perché di fatto se giocheremo partite casuali (e non utilizzando i Seed, ossia i codici partita che girano in rete) non ci sarà modo di prevedere la strategia migliore da utilizzare. Possiamo però cercare di ottenere il massimo da ogni partita, seguendo alcuni consigli e sfruttando alcune tattiche che ci eviteranno di perdere troppo tempo.

La miglior mano da giocare in Balatro
Partiamo da un presupposto: la miglior mano di Balatro è quella che ci farà ottenere più punti. Sembra un'affermazione banale, ma nasconde una grande saggezza. In ogni turno di gioco, tre per ogni Ante, avremo a disposizione un numero variabile di mani e di scarti, che dovremo massimizzare. Capiterà spesso, soprattutto nei round avanzati, di voler scartare massivamente per cercare la combo in grado di farci massimizzare il risultato: a volte però conviene non farlo. Una mano più debole sfruttando quello che abbiamo ci permetterà di tenere gli scarti per i tempi bui, salvandoci da una tragica fine. Ricordate anche che le carte abbinate a una mano che non daranno punti (ad esempio due carte extra giocando un tris) verranno comunque scartate e sostituite.
Detto questo, esistono un paio di mani che sono effettivamente più forti di altre, complici anche alcuni Jolly presenti. Stiamo parlando della Scala e del Colore: si tratta di due tipi di mani che giocano solitamente 5 carte, tutte da punti, con un valore possibile di massimo 51 punti (creandone una dall'Asso al 10) più un ottimo moltiplicatore iniziale. Le carte Pianeta e Tarocco ci aiuteranno a ottenere più punti e aumentare le chance di raggiungere l'obiettivo. Inoltre esistono vari Jolly dedicati: Quattro Dita ci farà usare solo quattro carte per completare una scala, mentre Scorciatoia ci permetterà di crearne con gap di 1 livello (es 10, 8, 6, 5, 3 sarà una scala valida). Ottenerle entrambe ci permetterà di ottenere scale quasi sicure, permettendoci di puntare su una singola strategia.
Lo stesso dicasi per il colore, che potrà sfruttare il potere di Quattro Dita e sarà agevolato da Scorciatoia nell'eventuale creazione di una Scala Colore o addirittura una Scala Reale (ossia una scala con semi tutti uguali nel primo caso e una che sia anche dall'Asso al 10 nel secondo). Quanto detto dovrà ovviamente essere rapportato ai Jolly e alle carte che troveremo nei negozi. A volte partiremo con un'idea precisa, che andremo a cambiare per adattarci all'evoluzione del gioco stesso. L'importante è sempre evitare di fossilizzarsi e scegliere i Jolly migliori tra quelli disponibili.

I Jolly più forti di Balatro
Già, i Jolly, il vero motore di Balatro. Senza i loro effetti, sarebbe impossibile di ottenere moltiplicatori e punteggi stellari. Ma quali sono i migliori? Anche qui la risposta semplice è che il Jolly più forte è quello che entra sinergicamente nella nostra strategia. Ovviamente però esistono delle eccezioni da tenere in considerazione. I Jolly Leggendari hanno effetti devastanti sulle partite: se vi capiterà una rara carta Soul, utilizzatela sempre, salvo avere già una combinazione imbattibile di Jolly in mano. Discorso diverso va fatto per i Jolly rari, che saranno di più e con strategie più variegate.
Vagabondo sarà inutile se avremo tanti soldi, così come le carte specifiche per tipologia di mano. Ricordate però che se avrete un Jolly Raro che vi regala un moltiplicatore giocando una coppia (ad esempio), otterrete il bonus anche se la mano sarà diversa ma conterrà una coppia. Questo farà la differenza soprattutto nelle fasi avanzate, quando vi sarete incentrati su una singola strategia ma potrete comunque sfruttare certi “side effect” dei Jolly acquisiti. I Jolly comuni e non comuni sono invece per la maggior parte situazionali, dunque dovrete basarvi sull'andamento della partita per decidere come gestirli.
Una regola importante da ricordare, soprattutto nelle fasi avanzate, è che solitamente i Jolly che offrono un moltiplicatore con segno X, rispetto a quelli con segno +, sono più forti. Facendo un esempio matematico, un Jolly che fornisce +10 Moltiplicatore giocando una scala sarà più forte di uno che ci dà x2 fintanto che il moltiplicatore stesso sarà 10 o meno. 11 + 10=21 e 11 x 2=22, dunque un punto extra. Sembra una banalità, ma raggiungendo Ante elevati, ogni punto può fare la differenza. Molto utili anche i Jolly come Throwback, che guadagnano moltiplicatore e se ottenuti nelle prime fasi potranno farvi vincere da soli le partite.
Come vincere una partita a Balatro
La nostra lunga disamina ci porta a stabilire uno dei metodi (ma non l'unico) per trionfare a Balatro. Di base, si presuppone che chi affronta il gioco conosca le regole basilari del poker e del titolo di Playstack. In Balatro si avranno un numero predefinito di mani e scarti da usare, giocando o buttando massimo 5 carte per volta. Ogni buio, salvo modifiche date dall'aumento di difficoltà, includerà un Piccolo Buio, un Grande Buio e un boss con un effetto speciale. Ogni round ci darà soldi base, più un extra per mani giocate e interessi sul denaro (1$ ogni 5$ posseduti). Potremo avere un massimo di 5 Jolly e due consumabili nel nostro pool. I Jolly applicheranno effetti per migliorare le fiches o il moltiplicatore finale, con l'obiettivo di battere un punteggio target sempre più alto. Se completeremo 8 Ante, la vittoria sarà nostra.
Le mani di poker legali sono:
- Carta alta (la carta di valore più alto tra quelle giocate)
- Coppia (due carte uguali)
- Doppia Coppia (due coppie di carte)
- Tris (tre carte uguali)
- Scala (carte di qualsiasi seme in ordine di valore)
- Full (un Tris e una Coppia)
- Colore (cinque carte di uno stesso seme)
- Full Colore (un Tris e una Coppia, tutte dello stesso seme)
- Scala Colore (carte in ordine di valore tutte dello stesso seme)
- Poker (quattro carte uguali)
- Scala Reale (carte dall'Asso al 10, in ordine di valore, tutte dello stesso seme)
Assodato questo, possiamo concentrarci sulle tattiche da adottare. Una regola valida da seguire è quella di cercare di ottenere due Jolly in grado di darci un bonus in fiches o moltiplicatore entro il boss del secondo Ante. La sinergia è utile ma non fondamentale: per affinare il tutto avremo tempo nei turni più avanzati, ma arrivare al secondo boss un solo Jolly potrebbe non essere sufficiente. Acquistate anche le carte Pianeta quando ne avrete l'occasione, in quanto i bonus alle mani si riveleranno molto utili. Altrettanto impattanti i Buoni: inizialmente il costo sembrerà elevato, ma effetti come quello di Telescopio o Affinatura si riveleranno incredibilmente potenti.
Un'altra regola valida è quella di sfruttare gli interessi: se riuscirete ad avere almeno 25$ sul conto, otterrete 5$ bonus alla fine di ogni round giocato. Praticamente un pacchetto di espansione piccolo gratis, oppure la possibilità di un reroll dello store. A tal proposito, non abbiate paura di tentare la sorte con il refresh, dando però priorità ad acquisti solidi. Aggiungere invece carte è un'arma a doppio taglio, perché cambieranno drasticamente le chance di ottenere combinazioni favorevoli. Se non sarete sicuri di una bustina, non siate avidi e scartatela senza prendere nulla per non rovinare l'equilibrio.

Il grande bluff
Seguire i nostri consigli vi aiuterà a migliorare la conoscenza del mondo di Balatro. Trattandosi di un roguelite però ricordate che diventerete più efficaci man mano che progredirete. Anche le sconfitte vi aiuteranno a sbloccare nuovi elementi, facendovi diventare sempre più competitivi. L'importante è di non scoraggiarsi, cercando di imparare sempre qualcosa durante le partite. Ricordate anche che mazzi diversi richiederanno strategie diverse, portandovi a modificare il vostro stile di gioco.
Questa guida vi aiuterà a ottenere buoni risultati, raggiungendo la Puntata d'Oro che è il massimo livello di Balatro. Certo, per ottenere il Platino del gioco, come vi sveliamo nella nostra guida, il compito diventa ancora più arduo. Preparatevi a investire almeno 200 ore in Balatro, una richiesta che potrebbe rappresentare esosa mitigata però dal divertimento che il titolo di Playstack regala e dalla rapidità con cui si affrontano le run. Se non vedete l'ora di condividere le vostre esperienze e tattiche, potete farlo direttamente sul nostro forum, per aiutare altri giocatori (e cacciatori) a diventare dei campioni di poker.
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