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Star Trek: Infection: Un viaggio nell'incubo VR, tra body horror e fantasmi del passato

L'universo di Star Trek è pronto a espandersi in una nuova, terrificante direzione. Played With Fire, lo studio di sviluppo noto per i suoi titoli VR acclamati come Mixture e Stargaze, ha annunciato Star Trek: Infection, un'esperienza VR-native che promette di mescolare la fantascienza classica con gli elementi più crudi del genere body horror e survival. Il gioco, atteso quest'anno per Quest 3 e in un secondo momento per PC VR (Steam), abbandona i rassicuranti confini della Flotta Stellare per gettare i giocatori in un incubo psicologico e fisico.



Una missione segreta, un'infezione letale



In Star Trek: Infection, i giocatori vestiranno i panni di un ufficiale Vulcaniano della Flotta Stellare, inviato in una missione sotto copertura a bordo della U.S.S. Lumen. L'obiettivo è chiaro: indagare su un'entità sconosciuta che ha infestato l'intera nave. Ma l'orrore prende una svolta inaspettata quando l'infezione non si limita a corrompere l'ambiente circostante, ma penetra nel corpo stesso del protagonista, innescando mutazioni fisiche e sbloccando abilità pericolose a scapito della sua sanità mentale.



Questa premessa è un audace allontanamento dalle tematiche tipiche di Star Trek, tradizionalmente basate sull'esplorazione, la diplomazia e il conflitto etico. Star Trek: Infection si concentra invece sul terrore, l'isolamento e la lotta interiore. Il gioco invita a una riflessione profonda sul confine tra umanità (o, in questo caso, Vulcanianità) e mostruosità. Il giocatore non dovrà solo sopravvivere, ma anche decidere se resistere o abbracciare le mutazioni che lo stanno trasformando.



Gameplay e interazioni VR rivoluzionarie



Il gameplay di Star Trek: Infection è stato progettato per sfruttare appieno le potenzialità della realtà virtuale, immergendo completamente il giocatore in un'esperienza viscerale e terrificante. Le mani virtuali sono parte integrante del sistema di gioco, permettendo di interagire fisicamente con l'ambiente della nave, utilizzare strumenti e workstation per creare oggetti e gadget vitali. L'interazione con l'avatar full-body rende l'esperienza ancora più immersiva, con la possibilità di vedere il proprio corpo mutare in tempo reale.



Le caratteristiche chiave sono un mix intrigante di elementi classici di Star Trek e meccaniche horror:



  • Il corpo VR è parte del gioco: L'avatar del giocatore non è solo un guscio, ma un organismo che muta. Si dovrà monitorare la propria condizione, decidendo se curare o, al contrario, coltivare le mutazioni per acquisire nuovi poteri.
  • La lotta interiore: L'infezione non altera solo l'aspetto fisico, ma anche la psiche. La proverbiale calma Vulcaniana si sgretola, mentre la telepatia viene distorta, portando a nuove, instabili abilità. Sarà cruciale bilanciare i poteri con gli effetti collaterali, un dilemma che aggiunge un livello strategico e psicologico all'azione.
  • Horror psicologico: L'infezione non si limita a un assalto fisico. Il gioco sfrutta le paure del protagonista, riportando a galla ricordi traumatici. Ombre che si muovono dove non dovrebbero, allucinazioni e l'impressione che qualcosa stia usando i tuoi stessi incubi contro di te sono tutti elementi che contribuiscono a un'atmosfera di tensione e paranoia costante.
  • Equipaggiamento iconico: Non mancheranno strumenti iconici come il phaser, che può essere impostato su “stordisci” per neutralizzare le minacce in modo non letale, o il tricorder medico, essenziale per scansionare pericoli e risorse vitali. E per i puristi, c'è la possibilità di ricorrere alla mitica presa nervosa Vulcaniana per eliminare le minacce in modo silenzioso.

Il connubio tra l'azione tipica di un survival horror, la profondità psicologica e l'utilizzo intelligente del franchise di Star Trek rende Infection uno dei titoli VR più promettenti dell'anno.



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FAQ: Tutto quello che devi sapere su “Star Trek: Infection”



Che tipo di gioco è “Star Trek: Infection”? È un'avventura survival horror in realtà virtuale per giocatore singolo. Si differenzia dagli altri giochi di Star Trek per la sua atmosfera cupa e l'approccio incentrato sul body horror.



Quali sono le piattaforme di lancio e quando uscirà? Il gioco uscirà quest'anno sull'Horizon Store per Quest 3. Una versione per PC VR (su Steam) sarà disponibile in un secondo momento.



Chi sviluppa il gioco? Il gioco è sviluppato da Played With Fire, lo studio dietro altri titoli VR come Mixture (2024) e Stargaze (2020), in collaborazione con l'editore Broken Mirror Games.



Posso pre-ordinare il gioco? Al momento non è stata annunciata una data di pre-ordine ufficiale, ma è consigliabile tenere d'occhio le pagine dedicate sugli store digitali per rimanere aggiornati.



In che modo il gioco è diverso dagli altri titoli di Star Trek? A differenza dei giochi che si concentrano sull'esplorazione e la strategia, Star Trek: Infection si focalizza sul terrore psicologico, la lotta per la sopravvivenza e le mutazioni fisiche del protagonista. È un'esperienza molto più personale e intensa, con un'atmosfera che ricorda i classici film horror sci-fi.



Il gioco è adatto a tutti? Dato il suo focus sul genere horror, con elementi di body horror e terrore psicologico, il gioco potrebbe non essere adatto a un pubblico sensibile. Sebbene non sia ancora stato classificato, è probabile che riceva un rating per adulti.



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Comunicato stampa

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22 agosto alle 12:50