Semprizio ha scritto una recensione su Spyro the Dragon
Raghi, tutta colpa dei draghi
In questi ultimi due giorni ho avuto il piacere di rigiocare uno dei titoli che ha segnato la mia infanzia e che, probabilmente, non toccavo da allora!
Non ho mai provato altri videogiochi della serie, per me Spyro rimane e rimarrà sempre legato alle affascinanti terre dei draghi.
Iniziamo proprio da questo, i draghi.
Parliamone, se la sono cercata: hanno bullizzato il povero Gnasty Gnorc per il suo aspetto e per il suo carattere un po' irrascibile. Invece di aiutarlo a migliorare cosa fanno? Lo esiliano in una discarica! E ci credo che poi cerca vendetta
Adoro tanto le musiche di questo gioco, che calzano a pennello in ogni situazione, quanto l'atmosfera che i ragazzi di Insomniac sono riusciti a creare. Tutti i luoghi hanno una propria personalità e dei colori stupendi (basti pensare ai cieli di Lofty Castle, Torri Spettrali, Tree Tops e a tanti altri livelli).
Lodevole anche la quantità di segreti e posti nascosti da raggiungere, nonchè la semplicità: in pochissime, essenziali, (a volte divertenti), battute si delinea una trama semplicissima che basta e avanza per divertirsi a incornare e bruciacchiare nemici.
Voto assegnato da Semprizio
Media utenti: 8.7