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Su Sirius Valantine

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Sirius Valantine

ha scritto una recensione su Devil May Cry 5

Cover Devil May Cry 5 per PS4

Fanservice e Style

Devil May Cry 5 è esattamente quanto scritto come titolo. Questo gioco è simile al terzo capitolo quanto Il Risveglio della Forza è simile ad Una Nuova Speranza. Trama dunque banale e telefonata sin dal prologo stesso. Non ho poi capito ne apprezzato che abbiano reso Morrison un uomo di colore nel passaggio dall'anime al gioco. Se dovevano metterlo per fanservice, tanto valeva lasciarlo com'era in origine. In effetti, questo capitolo cita talmente tanti personaggi secondari dei precedenti giochi e facenti parti di altri media che se non si è fan assidui di Devil May Cry e non lo si segue in ogni sua iterazione, si sentirà un forte senso di estraneazione dovuto al fatto che neppure accennino ad un approfondimento.

Una nota di disappunto in particolare va fatta per il personaggio V che risulta essere completamente sprecato; ha un carattere ed un sistema di combattimento che lo rendono atipico per la serie e per questo anche molto interessante, ma gli eventi di trama hanno chiuso le porte al suo futuro sviluppo. Peccato, stava diventando il mio personaggio preferito. Al contrario di Lady e Trish, le quali sono completamente inutili al fini della storia. Si potrebbero rimuovere e nulla cambierebbe di una virgola; la loro presenza nel gioco è fine al fanservice più becero e null'altro.

Tuttavia la cosa più importante in questi giochi è il gameplay, e quello è eccellente. Dante risulta essere ancora il figlio prediletto, a cui sono state dati armi e poteri in abbondanza con cui sbizzarrirsi; a seguire vi è Nero, che si porta appresso lo stesso moveset del 4 con l'aggiunta dei devil breaker. Questi offrono grande flessibilità negli scontri visto il loro numero ed uso, ma doverli distruggere per passare da uno all'altro non la reputo una buona idea. Avrei preferito preferito si potesse cambiare al volo braccio usando le frecce direzionali, come Dante fa con gli stili, ma tant'è. Infine vi è V, che essendo un evocatore risulta sia il più debole che il più forte, a seconda dei casi. Ho anche il sospetto vi fosse in programma un quarto personaggio giocabile: Vergil. Tale sospetto nasce dal fatto che gli si può cambiare costume e nei menù di missione lo si può vedere interagire con gli altri personaggi, ma a quanto pare non sarà mai disponibile, forse più per scelte dell'azienda che non degli sviluppatori.

In sintesi, il gioco è esattamente quello che si poteva desiderare dal ritorno in grande stile di Devil May Cry. Esagerato sino al grottesco, ignorante, frenetico, accattivante, impegnativo e divertente. Questo capitolo prende tutto ciò che di buono avevano introdotto i predecessori e lo esalta, introducendo anche nuove meccaniche ed una grafica veramente impressionante, sopratutto per i modelli dei personaggi. Imperdibile per i fan, a cui è direttamente rivolto, e consigliabile per gli amanti del genere Hack and Slash che sono a digiuno.

8

Voto assegnato da Sirius Valantine
Media utenti: 8.7 · Recensioni della critica: 8.9