Smokepurrp

Mi sono annusato il culo ma non era il mio

Giocheremo la storia di kenzo, un ragazzo asiatico di Milano che lavorava nel ristorante del padre.
Un giorno però kenzo preso dalla invidia di voler essere bello come il cuoco del ristorante giacomino, andò nel bagno del suo piccolo appartamentino si infilò delicatamente in modo da non irritare la cute il pollice nel buco del culo, poi dopo un momento di soggezione e quasi sollivevo disse a gran voce: "QUESTO NON È L'ODORE DEL MIO CULO".
Così kenzo comprò 3 etti di fumo e diventò la pecora nera della famiglia.
Un gioco che mi ha insegnato a depistrellare i bagni, aggiustare mensole, una storia che mi ha fatto capire l'importanza di chiudere le frontiere agli stranieri, "ora signori e signore e l'ora di dormire.". Come disse il grande kenzo. E quello che dice kenzo è vero.
Voto matematico: 10,999055
Voto democratico: 10
Voto eretico: 4
Voto del popolo comunista: 8,9
Voto personale :6,8
Voto dopo sborrata: 7,8
Voto prima sborrata: 9,0
Voto da transgender: 10