Sneaky ha scritto una recensione su Hitman Absolution
Nato per uccidere
Il gran ritorno dell'assassino più famoso del mondo.
Vuoi bersaglio morto? Assoldare l'Agente 47 è la scelta migliore. Una macchina senza morale, metodica, di ghiaccio.
Perchè l'osservazione di ambiente, pattern nemici, oggetti da trasformare in trappole mortali e la coseguente riflessione sul da farsi sono fondamentali per risolvere con efficienza situazioni molto delicate.
Che sia un luogo isolato o l'affollata piazza di un mercato, la furtività è necessaria e alcune missioni saranno veramente impegnative senza la dovuta attenzione. Uno stealth che punta alla precisione, al calcolo perfetto dei tempi e non all'improvvisazione, difatti nonostante i vari approcci possibili è un gioco molto guidato, dove non c'è spazio per la dinamica valutazione del momento ma solo ad azioni già preimpostate nella nostra testa.
Missioni varie e ben congegnate, con alcuni tocchi di classe e inventiva che ci faranno pensare: "ma quanto sono ganzo"?
La trama sarebbe interessante se non fosse narrata in maniera confusionaria, con personaggi poco caratterizzati, che vanno a sprecare una regia di alto livello.
Ottimo il comparto tecnico e molto bene anche la longevità.
PRO:
- riflessivo, richiede valutazioni
- tanti approcci diversi
- buona longevità
- comparto tecnico notevole
CONTRO:
- trama narrata da culo
- molto, ma molto guidato
Voto assegnato da Sneaky
Media utenti: 8.7 · Recensioni della critica: 8.7